SONIA FARDELLI
Cronaca

L’appello di Bertini: "Costumi da 2 milioni: serve un mecenate"

Il consigliere delegato fa un bilancio dei suoi cinque anni: "Il Saracino è cresciuto, abbiamo continue richieste. Avanti così con i cartelloni".

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Tempo di bilanci nel giorno della Giostra per Paolo Bertini, consigliere delegato alla Giostra, a fine mandato dettato dalle nuove elezioni comunali. Bertini, come sono stati questi 5 anni alla guida della Giostra?

"Sicuramente di grande soddisfazione. In questi anni la Giostra è cresciuta in maniera esponenziale. Lo confermano la continua richiesta di biglietti da tutto il mondo e il fatto che molte importanti aziende abbiano scelto di investire nella manifestazione, legando a essa il loro marchio e contribuendo a far crescere la Giostra anche sul piano organizzativo. Anni fa l’Istituzione Giostra negò l’installazione di maxi schermi in città per paura di ridurre il pubblico presente. Oggi non ce n’è più bisogno: ci sono maxi schermi nei quartieri e uno al Parco Giotto, messo da Menchetti, che permette anche a chi non può seguire la sfilata in piazza di godere appieno dello spettacolo".

Riguardo alla trasmissione della Giostra sulle tv nazionali, cosa manca per centrare l’obiettivo?

"Servono fondi ingenti per allestire una trasmissione televisiva di qualità. Lo paga anche il Palio di Siena. Dobbiamo trovare sponsor e tv disposte a trasmettere la Giostra, che è bellissima ma ha tempi che a qualcuno possono sembrare lunghi. Non cambieremo nulla per andare in tv: devono prenderla così com’è, con la sua tradizione, la storia e la scenografia unica. È un obiettivo su cui sto lavorando in questi ultimi mesi di mandato. Probabilmente l’organizzazione della prossima Giostra spetterà ancora a noi, e ci permetterà di mettere a frutto quanto appreso in questi anni".

Il nuovo regolamento tecnico entrerà in funzione in questo arco di tempo?

"Sicuramente sì. Completeremo le modifiche entro l’anno e le manderemo in approvazione".

Il cartellone con cui si corre la Giostra oggi sarà quello definitivo?

"Sì. La striscia del 4 verticale è stata corretta e il 5 si trova esattamente dove deve essere. Tutti gli spazi sono stati rimessi in linea. Nel nuovo regolamento sarà corredato anche da uno schema grafico per evitare discussioni. Può essere successo che nei primi giorni di prove fossero applicati su quelli vecchi, causando piccoli spostamenti di millimetri. Ma nell’attuale tabellone non ci sono errori e i giostratori sanno esattamente dov’è il V, con totale chiarezza e precisione".

Per i costumi del corteo storico, che devono essere rifatti, ci sono le risorse?

"I costumi vanno rifatti a breve, hanno ormai trent’anni. Abbiamo le capacità tecniche per farlo da noi: molte aziende tessili dell’aretino e altre specializzate nelle parti metalliche possono occuparsene. Il problema principale sono i fondi: per l’intera operazione serviranno circa 2 milioni di euro. A meno che non si trovi un mecenate disposto a sostenerci, dovremo attrezzarci internamente anche per questo, coordinando al meglio le competenze locali e cercando soluzioni sostenibili".

Sonia Fardelli