GAIA PAPI
Cronaca

Ferro, arte e tradizione. Varo per la Biennale Fabbrile. Stia diventa fucina d’Europa

Dalle nuvole dell’America all’Etna siciliano: la manifestazione parla globale. Oggi scatta il campionato mondiale di forgiatura dalle 8 fino alla mezzanotte. .

Il taglio del nastro con. il presidente della Regione Eugenio Giani, la presidente dell’associazione Biennale Maria Gemma Bendoni, il sindaco. Luca Santini e la presidente facente funzioni del Parco Claudia Mazzoli

Il taglio del nastro con. il presidente della Regione Eugenio Giani, la presidente dell’associazione Biennale Maria Gemma Bendoni, il sindaco. Luca Santini e la presidente facente funzioni del Parco Claudia Mazzoli

di Gaia PapiSTIAÈ partita con grande partecipazione la XXVI edizione della Biennale Europea d’Arte Fabbrile di Stia, inaugurata ieri mattina in piazza Tanucci. Alla cerimonia hanno preso parte il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, la presidente dell’associazione Biennale Maria Gemma Bendoni, il sindaco di Pratovecchio Stia Luca Santini e la presidente facente funzioni del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi Claudia Mazzoli. La rassegna, promossa dall’associazione autonoma per la Biennale di Arte Fabbrile Stia e dal Comune, celebra l’arte e l’artigianato del ferro battuto, valorizzando la tradizione e la sperimentazione contemporanea, con l’obiettivo di creare un ponte tra le maestranze locali e le esperienze internazionali. Già da ieri la delegazione americana è al lavoro al Lanificio con la scultura "Cloud cover", realizzata in acciaio e alluminio e ispirata alle nuvole, simbolo di rallentare e osservare il presente. Altri fabbri, guidati da Carmelo Carmeni dalla Sicilia, hanno creato un’opera dedicata all’Etna: le opere saranno donate all’associazione e esposte. In Cappella della Madonna del Ponte si può visitare la mostra "Cento soli di ferro", a cura di Užventis Mene, con croci lituane che testimoniano il passaggio dei tempi e delle culture, riconosciute patrimonio Unesco, offrendo uno spaccato unico dell’arte fabbrile europea.

Oggi entra nel vivo la seconda giornata con il 12esimo Campionato mondiale di forgiatura, dalle 8 fino alla mezzanotte. Alle 9, il convegno "Forma e Memoria" offre approfondimenti sulla lavorazione artistica del ferro, con interventi dell’architetto Pietro Carlo Pellegrini, dei fabbri Michael Bondi, Martino Stenico e Roberto Magni. Il programma prevede visite guidate allo "Spazio Vuoto_Incubatore di Idee", al Forum di Forgiatura Estemporanea e al Percorso d’Arte Scultorea in piazza Tanucci, un itinerario che coniuga tecnica, design e creatività.

Nel pomeriggio incontri "Iron notes", progetto europeo. Spazio anche ai bambini con laboratori di forgiatura, letture animate e dimostrazioni pratiche come "Una spada svelata" a cura del Maestro Roberto Saporiti, per avvicinare le nuove generazioni all’arte del ferro. La giornata si chiude tra musica e arte: aperitivo alle 18.30 e concerto del Duo Live Jole & Leo alle 21.30. Stand e spazi espositivi restano aperti fino alle 23.30.