MARIA ROSA DI TERMINE
Cronaca

Ferragosto di cultura. I musei restano aperti

Ferragosto a tutta cultura a San Giovanni Valdarno. I residenti e i turisti che hanno scelto le strutture ricettive della...

Ferragosto a tutta cultura a San Giovanni Valdarno. I residenti e i turisti che hanno scelto le strutture ricettive della...

Ferragosto a tutta cultura a San Giovanni Valdarno. I residenti e i turisti che hanno scelto le strutture ricettive della...

Ferragosto a tutta cultura a San Giovanni Valdarno. I residenti e i turisti che hanno scelto le strutture ricettive della vallata per trascorrere le vacanze potranno approfittare dell’apertura dei musei anche nella giornata clou dell’estate. Un’occasione preziosa per scoprire la storia della città, ad esempio varcando il portone di Palazzo d’Arnolfo dove ha sede il Museo delle Terre Nuove che sarà a disposizione del pubblico dalle 10, con visita guidata, alle 13 e dalle 15 alle 19.

Nelle sale sarà possibile conoscere le tappe che portarono alla fondazione dei nuovi centri abitati in questo angolo di Toscana, un fenomeno che interessò buona parte dell’Europa medievale, ammirare reperti archeologici e i tondi dipinti da Giovanni da San Giovanni. A tour concluso si potrà inoltre accomodarsi nella sala immersiva "L’idea di Città", esperienza multimediale che stimola riflessioni sul costruire, abitare e pensare.

Orari pressoché identici per accedere al Museo di arte sacra della Basilica di Santa Maria delle Grazie che mette in vetrina una collezione di opere del Quattrocento fiorentino di maestri come lo Scheggia e Beato Angelico e tele seicentesche tra le quali spicca la Decollazione del Battista di Giovanni da Giovanni da San Giovanni, oltre ad arredi sacri quali suppellettili di argenteria e paramenti liturgici.

Dal passato al periodo attuale con la mostra "Mauro Staccioli. Sculture attraversabili e attraversanti", curata da Caterina Martinelli e allestita a Casa Masaccio. La personale è un itinerario che ripercorre l’attività artistica di Staccioli, uno dei massimi esponenti dell’arte contemporanea, celebre per le sue forme aperte, in dialogo con il tessuto urbano e presenti in molte località italiane e straniere.

Peraltro la città valdarnese ospita alcune delle creazioni dello scultore, dal gruppo dei Cinque Tondi realizzato nel 1996 e ospitato all’ingresso nord dell’abitato ai due Cerchi imperfetti collocati sulla rotatoria del Ponte Ipazia d’Alessandria e in via Rosai davanti a uno degli accessi alla sede municipale.