FRANCESCO TOZZI
Cronaca

Abb e Fimer, fiducia dopo la crisi. Fiom: "Primi segnali di ripresa"

Nuovi ingressi e stop agli ammortizzatori sociali: "Il rilancio è anche merito dell’impegno dei lavoratori". Ancora in affanno il comparto moda, con una lieve inversione di tendenza: occhi puntati sulle piccole imprese.

Antonio Fascetto, segretario provinciale della Fiom Cgil, conferma il buon andamento del colosso Abb. Anche Fimer. prosegue nel suo piano di rilancio

Antonio Fascetto, segretario provinciale della Fiom Cgil, conferma il buon andamento del colosso Abb. Anche Fimer. prosegue nel suo piano di rilancio

di Francesco TozziVALDARNO"Si stanno registrando nuovi ingressi in Abb. Ci stiamo lasciando alle spalle un periodo buio e non possiamo non notare i segnali di ripresa". Non sono toni trionfalistici, ma è la presa d’atto che qualcosa in questo anno si è mosso. Antonio Fascetto, segretario provinciale della Fiom Cgil, conferma il buon andamento del colosso della mobilità sostenibile che ha in San Giovanni Valdarno uno dei più importanti stabilimenti d’Italia.

Nel 2024 i licenziamenti, lo spettro della crisi, gli scioperi e l’intervento delle istituzioni e delle parti sociali. Oggi si può tornare ad avere fiducia nella fabbrica di via dell’Energia. Gli ammortizzatori sociali previsti inizialmente fino a gennaio 2026 sono stati sospesi. "Abbiamo chiuso con la solidarietà a metà luglio - ha spiegato Fascetto - L’azienda ci ha presentato un quadro in forte controtendenza rispetto all’inizio dell’anno e i prodotti nuovi sui quali venivano riposte grandi aspettative sono stati recepiti dal mercato, traducendo così lo sviluppo dei nuovi articoli in ordinativi. Questo è merito anche dei lavoratori che ci hanno creduto, che hanno sviluppato prodotti buoni e trovato risposte sul mercato. Parliamo comunque di maestranze che sono un’eccellenza nel settore dell’elettronica".

Anche Fimer, leader nella produzione di inverter con sede a Terranuova, sta proseguendo nel suo piano di rilancio. Poche settimane fa, l’azienda acquisita a gennaio da MA Solar, del gruppo McLaren Applied, è entrata a far parte di SolarPower Europe. Un passo strategico per consolidare il ruolo del player globale delle rinnovabili a livello europeo. SolarPower Europe è l’associazione di riferimento per l’industria solare in Europa e questa scelta rappresenta un ulteriore passo avanti nel percorso di consolidamento del ruolo dell’azienda nel mercato ed è espressione dell’impegno di Fimer nel supportare la transizione energetica globale.

Chi ancora non è uscito dalle sabbie mobili è il comparto moda valdarnese, nello specifico le aziende metalmeccaniche che fanno parte dell’indotto. Qui il settore è ancora in affanno.

"La situazione non è certamente tornata ai fasti di un tempo - ha aggiunto l’esponente della Fiom - però possiamo dire che per le medie aziende stiamo registrando una lievissima inversione di tendenza, in atto da circa un anno. Ancora in difficoltà sono le piccole, che stanno subendo le conseguenze nefaste di questa crisi che viene da lontano". La situazione resta quindi monitorata, con un occhio particolare alle piccole realtà che sono l’ossatura della filiera.