FRANCESCA NAVARI
Cronaca

Nuova truffa alle anziane. "Cosa le è caduto a terra?" E rubano la borsa dall’auto

È accaduto in centro a Viareggio e fuori da un supermarket al Lido. Ad agire una coppia che distrae la vittima mentre risale in macchina

Nuova truffa alle anziane. "Cosa le è caduto a terra?" E rubano la borsa dall’auto

Viareggio, 1 maggio 2023 – «Signora guardi le sono caduti dei soldi a terra". E la truffa è servita. C’è un nuovo abile raggiro che in queste settimane ha visto coinvolte più vittime, per lo più signore anziane all’uscita dai supermarket di Viareggio e Lido di Camaiore.

Le testimonianze si concentrano su una coppia che agisce nel momento di forte distrazione, quando cioè le clienti di supermercati o negozi, dopo aver caricato la spesa salgono in auto e mettono in moto per ripartire. A quel punto – tra la stanchezza per aver riposto le buste in bauliera e la fretta di tornare a casa – scatta il piano diabolico: un uomo bussa al finestrino avvertendo la conducente che ha appena lasciato cadere a terra soldi e documenti.

"Signora guardi che le è caduto qualcosa". Automatico l’interessamento della vittima che, in quel momento di confusione, apre lo sportello per verificare se, effettivamente, si trovi a terra del denaro appena smarrito. Ma proprio in quell’istante entra in gioco la complice che apre la portiera del passeggero e preleva la borsa lasciata sul sedile di fianco al guidatore. In alcuni casi il meccanismo si è rivelato così repentino che solo una volta giunta a casa la diretta interessata si accorge di non avere più niente con sè, riavvolgendo il nastro di quanto accaduto nei minuti precedenti e ricollegando la veloce fuga di una coppia proprio mentre lei era ancora con gli occhi piantati al suolo per vedere se, in effetti, le era caduto qualcosa.

A quel punto non è rimasto che presentare denuncia alle forze dell’ordine per borse sottratte, all’interno delle quali (ovviamente) c’è sempre di tutto: dal portafogli ai documenti fino alle chiavi e al cellulare. L’allarme sta girando anche via whatsapp perchè una delle vittime sarebbe riuscita anche a segnare la targa di una vettura di colore bianco a bordo della quale si sono dileguati i due. Occhio dunque alla nuova truffa che sta dilagando, assieme a quella ormai arcinota dello specchietto che continua però a mietere vittime distratte. Ci sono stati casi a Forte dei Marmi e, nel marzo scorso, un tentativo sventato in via Paladini a Viareggio.

Anche in questo caso la dinamica è ’rodata’: un malvivente sferra un colpo dal finestrino alla parte posteriore del veicolo preso di mira e poi parte la sceneggiata. Si invita la vittima ad accostare per inscenare la pantomima. "Mi hai rotto lo specchietto, chiudiamo la faccenda bonariamente senza coinvolgere le assicurazioni". E la richiesta solitamente oscilla attorno ai 100-150 euro per evitare, con una stretta di mano, inutili pratiche burocratiche e sistemare la questione. Lo scorso anno le forze dell’ordine hanno individuato una vera ’banda dello specchietto’ che agiva ai danni di proprietari di supercar.

Francesca Navari