MARTINA DEL CHICCA
Cronaca

Sboccia "La Prima Estate". Un concerto di esperienze oltre il palco e i tormentoni

Si accendono al tramonto le luci a Bussoladomani. Grande attesa per il live dei Mogwai. Più di 1.500 gli abbonamenti venduti per il primo week-end, e "due su tre fuori dalla Toscana".

Si accendono al tramonto le luci a Bussoladomani. Grande attesa per il live dei Mogwai. Più di 1.500 gli abbonamenti venduti per il primo week-end, e "due su tre fuori dalla Toscana".

Si accendono al tramonto le luci a Bussoladomani. Grande attesa per il live dei Mogwai. Più di 1.500 gli abbonamenti venduti per il primo week-end, e "due su tre fuori dalla Toscana".

CAMAIORENell’ultimo scampolo di primavera, nel parco di Bussoladomani stasera si affaccia “La Prima Estate“. Anticipando di un soffio la rivoluzione della terra intorno al sole, e di una spanna quella delle tendenze musicali. Un festival nato, senza l’ansia da sold out, da un’intuizione dall’agenzia D’Alessandro&Galli per trasformare la musica in una vacanza e la villeggiatura in un concerto di esperienze. In cui i live al tramonto si accordano con i talk “Hangover“ condotti da Massimo Coppola nel roof dell’Hotel Una Experience a Lido (domani alle 14.30 ospiti i Calibro 35 e il produttore e sound designer Taketo Gohara); i “Lunch Lovers“ dalle 13 al bagno Santeria Belmare (oggi dedicato all’Alternative Golden Age); le degustazioni domenicali (dalle 12) di Santa Cristina al Cavallone, che propone anche lo yoga delle 9.

Ma anche un Festival pensato per spolverare via un po’ di quella malinconia della “Versilia ruggente“, aggiornando “il sapore di sale“ che caratterizza l’immagine turistica di questo spicchio di costa. "E in questi quattro anni, da quando è nata “La Prima Estate“, crediamo di aver fatto un buon lavoro" dice, senza falsa modestia, Enrico D’Alessandro. "Siamo riusciti ad intercettare un pubblico giovane, fra i trenta e quarant’anni, che – prosegue – ha riscoperto questo territorio. Fatto di spiagge infinite, montagne da scoprire, opportunità sportive, culturali..." E musica.

Oggi “La Prima estate“ debutta col meglio dell’alternative rock sulla scena: il post-rock degli scozzesi Mogwai; quello psichedelico degli Spiritualized; e il post-punk degli Yard Act. Si prosegue domani con l’electro pop degli Air; St. Vincent, la regina dell’indie rock americano; la bandiera italiana dei Calibro 35, tra i progetti più intraprendenti della scena alternativa; per completare domenica il primo weekend con la data esclusiva del rock alternativo dei TV on the Radio; Nic Cester, che ha stregato il mondo con “Are You Gonna Be My Girl“ con i Jet; e Ramona Flowers, la band inglese che combina rock, elettronica e sonorità pop.

E in questo primo fine settimana (cui seguiranno gli appuntamenti in programma dal 27 al 29 giugno con la chiusura di Lucio Corsi) "Abbiamo registrato oltre 1.500 abbonamenti per le tre serate. E due su tre – prosegue D’Alessandro – sono stati acquistati fuori dalla Toscana". Che tradotto in presenze significa che, oltre ai giornalieri, "almeno almeno mille persone soggiorneranno sulla costa da oggi e fino a domenica". Per la maggior parte il pubblico de “La prima estate“ arriva da Roma e Milano, "segno del forte appeal che il festival ha sui music clabber" e per un 5% dall’estero. Con dirette su Sky Tg 24, Virgin Radio, Radio Monte Carlo e una copertura capillare offerta dalle riviste di settore "Raccontiamo un’altra Versilia – conclude D’Alessandro – libera dalla nostalgie del passato, ma sempre grata a chi con l’audacia l’ha resa mitica".