
Da sinistra lo scultore Kan Yasuda, il vicesidnaco Francesca Bresciani, l’architetto Renzo Piano e il maestro artigiano Giorgio Angeli
La Piccola Atene continua ad essere meta di visite di assoluto prestigio. Come quella che sabato pomeriggio ha portato in città Renzo Piano, figura chiave dell’architettura internazionale degli ultimi 40 anni, giunto in Versilia per la mostra dell’estate "Oltre la forma" dell’artista giapponese Kan Yasuda, allestita in città dallo scorso giugno e in calendario fino al 21 settembre. È stata proprio l’amicizia di lunga data tra Yasuda e Piano a favorire un incontro in cui si è parlato di tutto, inclusa la collaborazione per "Touchstone", l’opera di Yasuda installata a Sydney davanti alle torri realizzate da Renzo Piano, e che i diretti interessati, insieme al maestro artigiano Giorgio Angeli, hanno ricordato passeggiando lungo l’intero percorso della mostra, da piazza Carducci fino alle due sale del chiostro di Sant’Agostino.
Ad accompagnarli c’erano il vicesindaco Francesca Bresciani e una rappresentanza degli uffici cultura e turismo del Comune. "È stato un onore, accogliere una personalità di così grande levatura e autorevolezza come Renzo Piano – sottolinea Bresciani – e una bella emozione ascoltare le parole di apprezzamento che ha avuto per la nostra città. In particolare per piazza Duomo, che ha descritto come ambiente unico e ideale, per ospitare installazioni artistiche monumentali, e per la chiesa di Sant’Agostino, dalla quale è rimasto profondamente colpito". Terminata la visita, durata oltre un’ora, il vicesindaco Bresciani ha omaggiato l’ideatore del "Centre Pompidou" di Parigi con alcune pubblicazioni dedicate a Pietrasanta e un piccolo gadget del Museo dei bozzetti. L’ennesimo "colpo" messo a segno da una città che sogna il titolo di capitale dell’arte contemporanea 2027.