
Circa 44mila persone alla "Human Connections", una mostra che si articola in un percorso itinerante .
Si chiude con circa 44.000 visitatori e si prepara a viaggiare la mostra "Human Connections" di Filippo Tincolini curata da Alessandro Romanini (nella foto) promossa dal Comune e patrocinata dalla Regione. Record di visitatori in tre mesi da febbraio a lunedì. Un percorso scultoreo con oltre 40 opere da piazza Duomo, piazza Carducci, chiesa e Chiostro di Sant’Agostino e a Marina la piazza davanti al Pontile. La mostra andrà in altre realtà. Una riflessione artistica sulle relazioni umane nell’era della connessione permanente. Il successo della mostra non si è limitato all’esposizione delle opere. Human Connections ha accolto un programma di eventi collaterali: incontri con l’artista, visite guidate, momenti di approfondimento che hanno rafforzato il dialogo tra cittadini, istituzioni e territorio: un riflettore sulla Piccola Atene. E’ uscito il libro della mostra pubblicato da HC Edizioni con testi in italiano ed inglese di Alessandro Romanini, Roberto Spinetta, Filippo Tincolini, Alice Barontini, Laura Veschi e un apparato fotografico curato da Laura Veschi, autrice di Hc Resonance, progetto nato per raccontare il dietro le quinte della mostra e lo sguardo personale della fotografa sulle sculture di Tincolini.
Il volume di 300 pagine include una sezione di testi in formato "easy to read" tra cui quelli del direttore generale di Anffas Massa Carrara, Giuseppe Mussi e della presidentessa di Anffas Massa Carrara, Fiorella Nari per dare un segnale e rendere l’arte accessibile e inclusiva. Il libro è al bookshop del Chiostro, sul sito dell’artista e librerie fisiche e digitali.