
Il primo progetto Rise del Rotary Club Viareggio Versilia. Sessanta i volontari impegnati nel confezionamento.
"Un gesto che nutre il futuro" quello del Rotary Club Viareggio Versilia, che ha confezionato oltre 10.000 pasti destinati ai bambini dello Zimbabwe. E l’ha fatto grazie alla collaborazione di sessanta volontari che, il 14 giugno, si sono dati appuntamento nell’oratorio San Giovanni Bosco a Viareggio per confezionare le scatole alimentari e sostenere così concretamente coloro che hanno bisogno. Il grande evento di solidarietà è stato realizzato grazie alla collaborazione con Rise Against Hunger Italia, ed oltre a promuovere i progetti di scolarizzazione nel Sud Africa permetterà di garantire alla comunità dei piccoli studenti anche un pasto sicuro per l’intero anno scolastico.
L’evento, finanziato con il ricavato dello spettacolo “Gli allegri chirurghi” realizzato dalla compagnia “I Mattatori“, è stato caratterizzato da un clima festoso e da un grande spirito di comunità e collaborazione. Tutti i volontari hanno lavorato fianco a fianco, confezionando con le proprie mani le razioni alimentari che serviranno a garantire un pasto nutriente per centinaia di bambini.
Per questo il presidente del Club, Diego Bonini, ha espresso il suo orgoglio per il risultato raggiunto, sottolineando che il Rotary Club Viareggio Versilia è stato il primo club nella storia del distretto a realizzare un evento Rise con risorse completamente autonome. "Quello che abbiamo vissuto – afferma Bonini – non è stato solo un evento solidale, ma un momento di grande comunità. L’impegno condiviso e la consapevolezza di fare qualcosa di utile hanno contribuito a rendere questa giornata speciale e indimenticabile". "I pasti confezionati – prosegue – rappresentano un gesto concreto di vicinanza e un contributo alla costruzione di un futuro migliore per centinaia di bambini. Il Rotary Club Viareggio Versilia ha dimostrato ancora una volta il suo impegno nel servire la comunità e nel promuovere la solidarietà e la cooperazione".
L’evento, come anticipato, è stato possibile grazie alla partecipazione di oltre 60 volontari e alla collaborazione con Rise Against Hunger Italia; e a nome del Rotary Club Viareggio Versilia, il presidente Bonini ringrazia "tutti coloro che hanno reso possibile questa impresa e si impegnano a lavorare per il bene della comunità". Ed in particolare la parrocchia viareggina di Don Bosco, nella persona di don Luigi Bertolucci, che ha concesso al Club gli spazi.
Red.Viar.