
Prosegue anche a Viareggio la raccolta firme per il referendum regionale sulla sanità, promossa dal Coordinamento Provinciale di Lucca. L’iniziativa...
Prosegue anche a Viareggio la raccolta firme per il referendum regionale sulla sanità, promossa dal Coordinamento Provinciale di Lucca. L’iniziativa punta a modificare la Legge Regionale n. 84 del 2015, che ha ridotto le Asl toscane da dodici a tre, generando un forte accentramento dei servizi e, secondo i promotori, un evidente peggioramento dell’assistenza sanitaria.
A Viareggio è previsto un presidio di raccolta firme venerdì 29 agosto, dalle ore 17:30 alle 20:30, in Piazza Campioni sulla passeggiata a mare. Sarà presente anche Giuseppe Ricci, promotore del referendum, disponibile a confrontarsi con i cittadini sui contenuti e le finalità della proposta.
Il referendum nasce dalla volontà di riportare la sanità pubblica a una dimensione territoriale, più vicina ai bisogni concreti delle persone. L’obiettivo è garantire servizi accessibili e funzionali, ridurre i disagi negli spostamenti, rafforzare le Case della Salute e rendere i Pronto soccorso luoghi di reale accoglienza e presa in carico.
Non è previsto il quorum: se approvato dalla maggioranza dei votanti, il referendum obbligherà la Regione Toscana ad aprire una discussione per una riorganizzazione della sanità su base provinciale, più vicina alle comunità locali.
"In questi dieci anni - spiegano i promotori - si è registrato un allungamento delle liste d’attesa, una riduzione del personale, la chiusura di ospedali locali e la perdita di circa novecento posti letto. Aumentano i cittadini che si rivolgono al privato o che, per difficoltà economiche, rinunciano del tutto alle cure".
In provincia di Lucca la raccolta firme è già in corso anche presso gli URP e gli Uffici Elettorali dei Comuni.