REDAZIONE VIAREGGIO

Miccio Canterino: vince Badiali, Quercia in trionfo. Il Ponte sconfitto solo al fotofinish

Arrivo a pari merito: la Lira assegnata dopo il riconteggio dei punti di scarto. Sul podio anche il Leon d’Oro

Miccio canterino, edizione 2025. Il debuttante Leonardo Badiali è il trionfatore della 66esima

Miccio canterino, edizione 2025. Il debuttante Leonardo Badiali è il trionfatore della 66esima

Forte dei Marmi, 10 marzo 2025 – “Se in bianco e nero o a colori ah ah ah… sfileremo per strada con la nostra contrada”, è il ritornello che ha conquistato la 66esima edizione del Miccio Canterino.

Si tratta del refrain della canzone portata sul palco dal debuttante Leonardo Badiali per la Quercia, contrada che torna alla vittoria nella manifestazione dopo 10 anni centrando il suo 10° successo. Secondo si è classificato il Ponte con new entry Verdiana e “Besame Micho”, terzo il Leon D’Oro con Federica Camba e “La mia gente” e quarto il Ranocchio con la pluri-vincitrice Giulia Mutti con Marte e “Forse forse forse”.

“Non me l’aspettavo perché i pronostici erano molto incerti - commenta il vincitore, quercetano doc che ha cantato a petto nudo e assieme al fratello Per Francesco ha centrato il successo alla prima partecipazione al “Miccio”, accompagnati da Diego ed Enrico Fornaciari, parenti di Zucchero - è un’emozione grandissima che dedico alla mia famiglia, a tutte le contrade, la mia soprattutto, e alla gente di Querceta. Abbiamo fatto arrivare la sincerità e l’essere paesano, erano tutte belle canzoni ma la nostra energia ha prevalso. Viva la Quercia!”. Sabato sera i bianconeri hanno festeggiato nello spazio della sagra e poi al Jamaica Pub a Tonfano. Leo Ha aperto l’anno scorso i concerti di Vasco Rossi a San Siro perché ha vinto un contest a Zocca, il paese del grande rocker emiliano.

Secondo si è classificato il Ponte con Verdiana (a darle manforte è arrivato nientemeno che il campione in carica Antonio Maggio) e “Besame Micho”. “Abbiamo perso solo per il riconteggio dei punti di scarto perché siamo arrivati a pari merito - sottolinea la cantautrice calabrese pop Vediana, che dopo “Sanremo”, “Amici” e la vittoria in “Tale e Quale Show” è arrivata al “Miccio” - ma ve bene così, sono soddisfatta. Tornerò? Lo spero, perché mi sono molto affezionata perché sono stata accolta da una famiglia bellissima. Festeggeremo in contrada e abbracceremo i ragazzi della Quercia perché si è stretto un bel legame. Futuro? Sarò in tour in tutta Italia ma per ora mi godo questo momento, perché abbiamo perso per una virgola. Viva il “Miccio Canterino”!”.

Dopo due secondi posti, Federica Camba (appena rientrata da “Pechino Express”) è tornato a cantare giallorosso arrivando terza per il Leon d’Oro. “Volevo vincere - dice la cantante sarda - ma ci sono delle canzoni che sono molto azzeccate perché raccontano del territorio e rispecchiano il sound di questa terra, è un fatto molto culturale. Sono soddisfatta al 50% e dedico questo terzo posto alla mia contrada perché tutti gli anni ci mette tanto lavoro e passione. Tornerò? Cero che voglio tornare. Ora è appena uscito il mio singolo “Occhi di uragano” che è su tutti i social e mi dedicherò alla sua promozione”

In un palazzetto di Forte dei Marmi coloratissimo, è stata regalata una rosa a tutte le donne per la Festa dell’8 marzo e il musicista apuano Simone Paolini ha divertito il pubblico con la sua “Sarabanda” delle canzoni degli scorsi anni del Palio assieme ai ragazzi delle contrade. Ha vinto la Cervia e per l’occasione Marco Macchiarini, lo Sugar della Versilia ed autore dell’inno dell’Hockey Forte “E’ rossoBlu!”, ha riproposto sul palco il pezzo funky rock “Una gran Re” (cantata per la Madonnina) del 2008 dedicando il brano alla moglie. “A settant’anni ha trovato il grande amore, ciao e auguri Cinzia”.

Il nuovo albo d’oro del Miccio Canterino: 10 vittorie: Leon D’Oro, Lucertola, Cervia e Quercia; 8 Ponte; 7 Ranocchio; 5 Pozzo e Madonnina. Cosa non si fa per una lira…

Dario Pecchia