MARTINA DEL CHICCA
Cronaca

Fischi nel vento, applausi e l’abbraccio sul patino. Bagnino morto nell’incidente, l’addio a Lorenzo davanti al suo mare

Una vita da soccorritore quella di Lorenzini, morto in un incidente stradale a Lido di Camaiore. Commovente omaggio dei colleghi sulla riva del bagno “Batigia” dove il 52enne prestava servizio. L’ultimo salvataggio quello di una bambina, poco dopo è avvenuto il tragico schianto

Il colleghi bagnini di Lorenzo Lorenzini lo ricordano con fischietti e applausi nel bagno Batigia, dove il 52enne prestava soccorso (Foto Umicini)

Il colleghi bagnini di Lorenzo Lorenzini lo ricordano con fischietti e applausi nel bagno Batigia, dove il 52enne prestava soccorso (Foto Umicini)

Viareggio, 1 settembre 2025 – Un fischio al vento nel ricordo di Lorenzo. Una ‘cerimonia’ che sembra un abbraccio eterno quella che nel pomeriggio di oggi, 1 settembre, si è svolta davanti al mare di Lido di Camaiore per dare l’ultimo saluto a Lorenzo Lorenzini. I bagnini riuniti vicini al patino del bagno Batigia, hanno reso omaggio al collega morto il 31 agosto in un incidente stradale. E lo hanno fatto con un lungo applauso, soffiando dentro ai loro fischietti. 

BAGNINI IN RICORDO DEL COLLEGA MORTO
I colleghi e amici di Lorenzini per l'ultimo saluto davanti al mare (Foto Umicini)

Una vita da soccorritore quella di Lorenzini, dalla Croce Verde fino al mare, l’ultimo salvataggio, di una bambina, poche ore prima dello schianto fatale. Il 31 agosto Lorenzini, 52 anni di Viareggio, stava tornando al lavoro quando in via Vittorio Veneto a Lido è andato a sbattere violentemente contro un pino al lato della strada. Un urto tremendo, un fortissimo trauma toracico che non gli ha lasciato scampo. E’ andato in arresto cardiaco; l’automedica di Viareggio, inviata sul posto dalla centrale del 118, ha tentato il possibile ma per lui non c'era più nulla da fare.

"Era un uomo profondamente generoso”, lo ricordano i compagni della terza squadra di volontari della Croce Verde, insieme alla presidente Carla Vivoli, “e di grande altruismo, ha dedicato la sua vita a quella degli altri”. Il presidente della Lega dei bagnini, Massimiliano Pezzini: “Lorenzo credeva nel nostro lavoro, e si è impegnato in prima persona per migliorare le condizioni della categoria e della sicurezza in mare”.