GUALTIERO STRATA
Cronaca

La trasferta di Osaka: "Esportazioni in crescita. Il settore è trainante"

Imprenditore delle Bocchette ambasciatore del made in Italy nel mondo. Gianneschi: "Il diporto è una filiera ad alto moltiplicatore commerciale".

Alessandro Gianneschi, dell’omonima storica azienda con sede alle Bocchette, ha rappresentato l’Italia e Confindustria Nautica all’importante esposizione mondiale di Osaka 2025 di scena in Giappone

Alessandro Gianneschi, dell’omonima storica azienda con sede alle Bocchette, ha rappresentato l’Italia e Confindustria Nautica all’importante esposizione mondiale di Osaka 2025 di scena in Giappone

Alessandro Gianneschi, dell’omonima storica azienda con sede alle Bocchette, ha rappresentato l’Italia e Confindustria Nautica all’esposizione mondiale di Osaka 2025 in Giappone. "Con la presentazione a Expo Osaka, il Salone Nautico Internazionale di Genova si conferma ambasciatore del Made in Italy nel mondo e del valore industriale della nautica da diporto – ha detto Gianneschi, vicepresidente di Confindustria Nautica con delega alla promozione del Made in Italy - Da 65 edizioni, il Salone promuove e sostiene l’industria del settore, ne ha supportato la straordinaria crescita negli ultimi vent’anni e ha accompagnato le aziende su un percorso di crescita ed eccellenza".

Nel suo intervento l’imprenditore, che è anche presidente del comparto accessori nautici, ha detto che "l’appuntamento giapponese segna un passaggio simbolico e operativo nella strategia di internazionalizzazione, con l’obiettivo di consolidare il ruolo del Salone Nautico come piattaforma globale di promozione e valorizzazione del Made in Italy, capace di connettere imprese, innovazione, mercati e cultura industriale". L’evento si inserisce nel contesto della Liguria Week al Padiglione Italia, occasione per affermare il primato italiano nella nautica da diporto e promuovere il valore della filiera.

Nel 2023 il settore ha registrato un fatturato globale record di 8,33 miliardi di euro (+13,6 per cento sul 2022), con un export che ha superato i 4,3 miliardi, raggiungendo il massimo storico. L’Italia è leader mondiale nella produzione di superyacht sopra i 24 metri, con oltre il 50 per cento degli ordini globali, ed è ai vertici anche nei comparti di battelli pneumatici, componentistica e motori.

Con un tasso di esportazione del 90 per cento e oltre 200.000 occupati, la nautica da diporto italiana è una filiera ad alto moltiplicatore economico. Un quarto circa della produzione italiana, escluso i motori, avviene nel distretto nautico di cui Viareggio è capitale indiscussa. Soltanto in città vi lavorano mediamente dalle 5 mila alle 6 mila unità/anno, più un grande numero di aziende medio piccole producono l’indotto, dando così un contributo insostituibile all’economia del territorio.

Viareggio è da sempre legata a doppio fino con Genova, non soltanto per i cantieri nautici e ciò che rappresentano, ma anche per la storia dei naviganti che hanno trovato imbarchi con le diverse compagnie di navigazione che hanno sede sotto la Lanterna. I più famosi, nel mondo intero, sono stati i palombari dell’Artiglio.

Walter Strata