FRANCESCA NAVARI
Cronaca

Ingegnere scomparso. Proseguono le ricerche anche con il Soccorso alpino

Battuta l’area del monte Altissimo in Alta Versilia

I mezzi del Soccorso Alpino impegnati nelle ricerche dell’ingegnere lucchese scomparso da casa un mese fa

I mezzi del Soccorso Alpino impegnati nelle ricerche dell’ingegnere lucchese scomparso da casa un mese fa

Continuano a vivere ore di angoscia e di apprensione i familiari di Daniele Lucchesi, l’ingegnere 55enne di Lucca di cui si sono perse le tracce da quasi un mese. Pochi giorni fa, come è noto, la sua auto è stata ritrovata ai piedi delle Apuane, del monte Altissimo, luoghi che l’ingegnere conosceva benissimo e amava profondamente. Anche ieri sono proseguite senza sosta le operazioni di ricerca, cui partecipano un po’ tutte le squadre specializzate, da quelle della protezione civile, ai vigili del fuoco che hanno messo in campo anche i cani molecolari, specializzati proprio nella ricerca delle persone.

Anche il soccorso alpino, da venerdì scorso è impegnato sul campo con le proprie squadre arrivate dalle stazioni di Querceta e di Massa. L’attivazione è avvenuta su indicazione della Prefettura a seguito del ritrovamento dell’auto da parte dei Carabinieri di Seravezza. Il primo giorno è stato svolto un lavoro di valutazione e indagine sulle possibili vie escursionistiche prese dallo scomparso battendo i sentieri con unità cinofila. È stata individuata come zona l’itinerario sentieristico 140 che copre una via di cresta a cavallo del confine delle zone di competenza delle stazioni di Querceta e Massa. Nella giornata di sabato sono state svolte operazioni di bonifica che hanno coinvolto anche due unità cinofile e 8 tecnici delle due stazioni di Querceta e Massa.

Le operazioni sono proseguite assieme ai Vigili del Fuoco eseguendo anche elitrasporto delle squadre composte da due tecnici e un cinofilo. Le operazioni sono proseguite anche per tutta la giornata di ieri e proseguiranno anche oggi.