DANIELE MASSEGLIA
Cronaca

In sicurezza l’accesso per Pomezzana

La strada rischiava di sgretolarsi a valle a causa di un sottostante canale di scolo che negli anni aveva eroso...

La strada rischiava di sgretolarsi a valle a causa di un sottostante canale di scolo che negli anni aveva eroso...

La strada rischiava di sgretolarsi a valle a causa di un sottostante canale di scolo che negli anni aveva eroso...

La strada rischiava di sgretolarsi a valle a causa di un sottostante canale di scolo che negli anni aveva eroso la scarpata, ma grazie a un lavoro imponente l’accesso al borgo di Pomezzana è stato messo in sicurezza. L’intervento, da 320mila euro e finanziato dai fondi Pnrr, è giunto ormai alle tappe finali e ha previsto la realizzazione di un’opera di contenimento (nella foto). "È stato un lavoro complesso ma fortemente necessario per la frazione di Pomezzana – spiega il sindaco Maurizio Verona – che ha riguardato la viabilità in due tratti, essendo fatta a zig zag, vale a dire in prossimità dell’abitato, dove si era creato uno svuotamento sotto la strada, e più a valle dove lo smottamento del Canale delle Vigne, che avveniva ad ogni pioggia intensa, provocava l’invasione della corsia di marcia con materiali inerti trascinati dallo stesso canale. Questa è un’opera di contenimento imponente realizzata con ingegneria naturalistica. Una grande scogliera che ha ridisegnato la barriera al piede, una rete che contiene l’eventuale scivolamento di materiali solidi e un muro di cemento armato sotto strada. Abbiamo risolto un problema annoso scongiurando il rischio crollo della strada di accesso al paese di Pomezzana".

Il lavoro di progettazione e intervento sulla difesa del suolo, da parte dell’amministrazione comunale e dell’ufficio lavori pubblici, non è ancora finito. "Questo mese – prosegue Verona – partiranno altri due cantieri sempre per la difesa del suolo, uno a Pruno da 480mila euro e uno a Farnocchia, da 120mila euro. Inoltre abbiamo richiesto ulteriori finanziamenti per risolvere in modo definitivo le problematiche dell’ultimo evento calamitoso del 18 aprile che riguardano la frazione di Retignano in prossimità del canale Acqua Filante, nella zona di La Porta in due punti, e a Cansoli".