DANIELE MASSEGLIA
Cronaca

Il "Pietrarosata" è tra i primi vini rosa d’Italia

Ennesimo riconoscimentoo per un’eccellenza del territorio legata non ai soliti marmo e bronzo, bensì ai vitigni nostrani. Un altro vino...

Ennesimo riconoscimentoo per un’eccellenza del territorio legata non ai soliti marmo e bronzo, bensì ai vitigni nostrani. Un altro vino...

Ennesimo riconoscimentoo per un’eccellenza del territorio legata non ai soliti marmo e bronzo, bensì ai vitigni nostrani. Un altro vino...

Ennesimo riconoscimento per un’eccellenza del territorio legata non ai soliti marmo e bronzo, bensì ai vitigni nostrani. Un altro vino made in Pietrasanta si è imposto infatti tra le migliori etichette d’Italia: dopo il "Caribà" della cantina "L’Altra donna" di Strettoia, medaglia d’oro all’ultimo concorso nazionale "Vermentino", stavolta è il "Pietrarosata" delle Cantine Basile ad essersi aggiudicato 4 Rose al prestigioso concorso "Rosa rosati rosé" a Riva di Solto (Bg). La cantina ha guadagnato così un posto tra i migliori produttori italiani di vino rosa oltre alla citazione nella "Guida al bere rosa 2025" curata da Renato Rovetta, esperto degustatore e direttore di Sommelierfriend.

"Il ’Pietrarosata’ – spiega Simone Basile (nella foto), amministratore e responsabile enotecnico di ’Campiglioni srl’ – è un rosato in purezza, prodotto esclusivamente da uve vermentino nero coltivate nel Podere Campiglioni, sulle colline di Pietrasanta. La vinificazione in bianco esalta la freschezza, l’eleganza e l’identità territoriale di questo vino, espressione dell’attenzione artigianale e della passione che caratterizzano la tradizione familiare iniziata con mio padre, Michele Basile, e che oggi cerco di proseguire con lo stesso amore per il territorio e la volontà di innovare. Ringraziamo il nostro enologo Pietro Panesi per il prezioso supporto tecnico offerto nel percorso di produzione".

Con il plauso del sindaco Alberto Giovannetti: "La nostra terra si riafferma tra le eccellenze del patrimonio enologico italiano grazie a saperi tramandati da generazioni, alla cultura del lavoro e alla non trascurabile né scontata voglia di migliorare sempre, di offrire un prodotto capace di lasciare un segno. La tradizione vitivinicola, a Pietrasanta, ha radici antiche e, grazie a queste nostre aziende, resta tuttora un esempio".