Forza Italia contro la Bonifica: "Non rispettate le quote rosa"

Garantire la parità di genere all’interno della presidenza del Consorzio di bonifica. È la richiesta contenuta nella mozione dei consiglieri Niccolò Alberti (Ancora Pietrasanta) e Lora Santini (Lista Mallegni-Pietrasanta prima di tutto) approvata nell’ultimo consiglio comunale dalla sola maggioranza. Per questo la segretaria comunale di Forza Italia Irene Nardini si scaglia contro la minoranza per non aver aderito al documento. "Nel 2025, quando ci si scandalizza se in altri contesti le donne non hanno gli stessi diritti dei maschietti – scrive – in casa nostra si fanno proclami per poi disattenderli. La minoranza si è arrampicata sugli specchi citando una legge regionale che indica in ’preferibilmente’ la presenza delle donne negli organi di rappresentanza. Questa invece è una mozione di civiltà: la politica deve dare l’esempio e la parità non può restare una dichiarazione di principio, bensì deve tradursi in atti concreti. Il nostro è stato un atto semplice ma forte, che chiede rispetto, equilibrio e trasparenza nelle scelte. I gruppi di minoranza hanno votato scandalosamente contro, dimostrando che si predica bene e si razzola male. Che le donne debbano essere presenti negli organi di rappresentanza ’solo se lo prevede la legge’ sa tanto di riserva indiana. Come ha giustamente sottolineato la presidente del consiglio Paola Brizzolari – conclude – ci saremmo aspettati al massimo un voto di astensione, anche se stonato, ma il voto contrario ci ha lasciati basiti e amareggiati".