
Leonardo Pistoia è stato arrestato: l'accusa è di sequestro di persona e maltrattamenti
Viareggio, 19 agosto 2025 – Questa estate era diventato il paladino della sicurezza e della legalità a Torre del Lago, promuovendo e organizzando anche delle marce in pineta contro lo spaccio di droga e l’imperversante microcriminalità. Martedì sera però il ventenne Leonardo Pistoia (un passato nelle file di Forza Italia giovani) è stato arrestato dai carabinieri. Contro di lui accuse pesantissime: sequestro di persona, maltrattamenti in famiglia e lesioni personali.
L’arresto è avvenuto martedì sera a Porcari nella casa di un suo amico 33enne. Sono stati i familiari di quest’ultimo ad avvertire il 112 segnalando che il loro congiunto si trovava in una situazione di pericolo. Giunti sul posto, due equipaggi dei Militari dell’Arma suonavano ripetutamente il citofono e bussavano insistentemente alla porta di casa, senza avere alcuna risposta. Dopo avere avuto conferma da alcuni vicini di casa che i due giovani erano all’interno dell’abitazione, i Carabinieri hanno tolto la corrente alla casa, con l’intento di fare uscire gli occupanti.
Dopo alcuni minuti usciva di casa il 33enne, che alla vista dei Militari dell’Arma chiedeva aiuto. Quest’ultimo, nell’immediatezza, ha riferito che il giovane amico lo aveva segregato in casa e lo aveva minacciato ripetutamente di morte qualora avesse tentato la fuga. Successivamente, in caserma, il 33enne denunciava che dallo scorso mese di febbraio era vittima di maltrattamenti da parte del 20enne, che lo aveva sottoposto a continue violenze psicologiche, minacce, danneggiamenti dell’auto e percosse, che si concludevano con l’ennesima aggressione fisica, nel corso della quale la presunta vittima veniva minacciata con un coltello al collo, percossa con un manganello e poi segregata in casa, situazione dalla quale riusciva ad uscire solo grazie all’intervento dei Carabinieri.
Nel corso delle perquisizioni eseguite, i Militari dell’Arma hanno trovato diversi coltelli e un manganello che sono stati sequestrati. Leonardo Pistoia era salito agli onori della cronaca anche perché pochi giorni prima di Ferragosto, all’indomani di una delle marcia contro la microcriminalità, aveva pubblicamente denunciato di essere stato vittima di un’aggressione da parte di un extracomunitario che a suo dire lo aveva riconosciuto e gli aveva intimato di non organizzare più manifestazioni del genere. Anche questo racconto è oggi al vaglio dei carabinieri.