
Volanti della polizia in una foto di repertorio. Due i giovani, di origine marocchina, feriti in Passeggiata
Viareggio, 7 agosto 2025 – Erano già stati visti aggirarsi intorno alla stazione nella serata di lunedì 4 agosto. Giovani, incappucciati, con in mano spranghe e oggetti contundenti. In quel caso si erano dileguati senza che ci fossero strascichi di aggressioni.
Ma nella serata di giovedì 6 agosto in Passeggiata a Viareggio, all’altezza di piazza D’Azeglio, sarebbe andato in scena un pestaggio organizzato contro due stranieri. Entrambe le persone prese di mira, di origini marocchine, sono rimaste ferite con prognosi di qualche giorno. Resta la gravità della situazione e l’inquietante ipotesi che qualcuno abbia organizzato delle ronde.
L’aggressione è avvenuta a tarda sera e ha visto, per il soccorso dei feriti, l’intervento della Croce Verde di Pietrasanta con un’ambulanza. Oltre, appunto, alle Volanti della polizia. Quando sono arrivati i soccorsi, il gruppo si era già dileguato, ma gli aggrediti confermano la descrizione del manipolo di persone visto da diverse persone poche sere prima alla stazione.
Le forze dell’ordine adesso ricostruiscono l’accaduto e raccolgono testimonianze. Vengono passate al setaccio anche le telecamere della zona, per cercare di dare un volto agli aggressori e capire se si tratti davvero di una ronda organizzata.
Sulla vicenda è intervenuta la polizia. Che ipotizza che il pestaggio sia legato al controllo della vendita di sostanze stupefacenti. La Volante del commissariato di Viareggio, “è intervenuta poco dopo la mezzanotte del 7 agosto durante un pattugliamento, intercettando dieci giovani che alla vista dell’auto si sono dileguati”. I poliziotti si sono poi imbattuti nel ragazzo di 23 anni ferito. Originario del Marocco, è regolare sul territorio nazionale e ha piccoli precedenti per spaccio. Aveva una ferita all’arcata sopraccigliare. Il secondo ragazzo non è rimasto ferito ma ha cercato di dare i primi soccorsi all’altro. “Pur non escludendo nulla – dice la polizia – l’ipotesi è che si tratti di un regolamento di conti nell’ambito dello spaccio di sostanze stupefacenti”. La polizia ritiene inoltre “falsa e inventata” la presenza di un gruppo di persone incappucciate nella sera del 4 agosto in piazza Dante alla stazione