
La truffa si è verificata ad Assisi
Assisi, 10 settembre 2025 - Turisti ma truffatori. Passa per i souvenir il raggiro messo a punto da una coppia di irlandesi, lui 50 anni e lei 43. I due sono entrati in un negozio di Assisi che vende prodotti locali, acquistando circa mille euro di gadget.
Al momento del pagamento, però, "hanno sostenuto - spiega la Polizia - che le loro carte elettroniche non funzionassero e hanno quindi proposto alle negoziante un bonifico istantaneo. Una soluzione che la commerciante ha accettato, fornendo l’Iban. A quel punto i due hanno simulato la transazione con lo smartphone e mostrato alla negoziante una fasulla ricevuta di bonifico per l’importo pattuito, dopodiché hanno preso la merce e se ne sono andati". Quando l’esercente ha deciso di controllare l’accredito della cifra sul conto, era troppo tardi: l'accredito non c'era.
La donna si è resa conto di essere stata truffata, e ha sporto denuncia qualche giorno più tardi, quando ha riconosciuto passare davanti al suo negozio proprio i due turisti che qualche mese prima l’avevano raggirata simulando il pagamento con bonifico.I due, avvicinatisi in maniera sospetta, alla vista dell’impianto di videosorveglianza esterna del negozio si sono allontanati velocemente.
A quel punto la commerciante è andata in commissariato per segnalare quanto le era accaduto qualche giorno prima, anche al fine di evitare che qualche suo collega potesse cadere nello stesso tranello. I poliziotti hanno avviato le ricerche e trovato la coppia ancora a passeggio tra le vie del centro storico di Assisi: così è scattata la denuncia per truffa.