
L’anziana signora parla davanti alle telecamere della trasmissione di Rai Uno “La vita in diretta“ e fornisce la sua versione dei fatti: "Le nipoti di Milano non si sono mai viste. Sono venute per i soldi".
Colpo di scena, la centenaria di Norcia vittima di un presunto raggiro “smentisce“ la Procura: "Ho autorizzato io Tonino a vendere la casa, le nipoti di Milano non si sono mai viste e adesso per due soldi sono venute tutte". Circonvenzione di incapace ed autoriciclaggio. Sono i reati per cui è indagato un uomo di 54 anni, accusato di aver convinto una donna centenaria, la signora Azalea, a concedergli la procura per vendere al prezzo di 330mila euro una casa di sua proprietà a Milano per acquistarne una a Norcia. L’anziana era già stata coinvolta in un procedimento di nomina di un amministratore di sostegno, ma l’uomo avrebbe fatto passare i soldi sul suo conto corrente ed è per questo che la Procura indaga anche per autoricliclaggio.
Le indagini, condotte dalla Guardia di Finanza, sono scattate in seguito alla denuncia delle nipoti dell’anziana, che però, ieri pomeriggio, in un’intervista rilasciata al programma pomeridiano di Rai Uno “La Vita in Diretta“ smentisce gli inquirenti e “scagiona“ Tonino, il nipote del suo compagno defunto, che da anni si prende cura di lei.
"Io voglio essere in pace – dichiara la centenaria davanti alle telecamere – voglio stare tranquilla. Io sto bene qui dove sto e non mi muovo più. Qui sto bene, mi vogliono bene, mi rispettano tutti, cosa che a casa mia non succede", dice Azalea in diretta televisiva.
Alla domanda della giornalista, la donna, che appare particolarmente lucida e determinata nonostante l’età, precisa ancora: "Voglio lasciare i miei beni a Tonino, non ho più la famiglia io, ho solo loro (la cognata Vera e Tonino ndr)".
Ai nipoti di Milano Azalea dichiara di "non voler lasciare neanche una lira" e precisa che "si sono comportati tutti male" e poi "Non sono mica scema…". La signora dichiara, sempre ripresa dalle telecamere de “La Vita in Diretta“, di essere d’accordo sul fatto che il nipote del compagno abbia versato il denaro, provento della vendita della casa di Milano, sul suo conto corrente: "Se mi servono dieci lire o cento me le dà Tonino". Sulle nipoti di Milano poi: "Non le ho mai viste, sono anni che non le vedo, adesso per due soldi sono venute tutte?".
Sulla vicenda interviene anche la signora Vera, la mamma di Tonino che oggi è indagato: "Non ha fatto niente, ha fatto solo quello che ha voluto Azalea. Sono anni che viviamo con lei, quando è venuta da noi era dispiaciuta per come fosse stata trattata". Azalea, nel ricostruire la storia della sua famiglia parla anche di sua madre e suo padre poi conclude e ribadisce comunque che Tonino "è uno della famiglia, io da quando sono venuta via da Milano sono sempre stata con loro".
D. M.