Da domenica 17 al 24 agosto Montone torna a celebrare la Donazione della Santa Spina, una delle rievocazioni più suggestive dell’Umbria.
MONTONE – Il borgo arietano si prepara alla festa: da 17 al 24 agosto tornerà a celebrare la Donazione della Santa Spina, una delle rievocazioni più antiche e suggestive dell’Umbria. Quest’anno una particolarità: dopo anni di custodia presso il Monastero di Sant’Agnese torna nella antica chiesa di San Francesco, luogo che per secoli l’ha ospitata. "Un gesto – spiega il sindaco Mirco Rinaldi - che è molto più di uno spostamento fisico: è un ricongiungimento con le nostre radici, un atto di rispetto verso la storia e verso Carlo Fortebracci, che la volle collocata in questo luogo". Il borgo riacquisterà per una settimana il suo "habitus" medievale tra splendidi costumi, rievocazioni storiche, gare di tiro con l’arco, a cui si aggiungono due appuntamenti che riscoprono il valore della S. Spina: domenica 17 agosto, alle ore 10.30, al museo San Francesco, il maestro orafo e studioso Claudio Franchi, condurrà il pubblico in un viaggio tra arte, simboli e maestria artigianale; sabato 23, alle 10.30, sempre al museo giornata di studi dedicata alla reliquia e al ruolo che ha avuto ed ha nell’identità collettiva del borgo. Fulcro della festa il Palio.
"Torna l’attesa sfida tra i tre rioni – dice Raffaele Bei, presidente della Pro loco - che per tutta la settimana si affronteranno per conquistarlo e per eleggere la Castellana. Ad aprire la gara i bandi di sfida, lunedì 18, quindi la gara di tiro con l’arco, nella serata di martedì. Da mercoledì andranno in scena le rappresentazioni medievali; sabato 23 la proclamazione del rione vincitore, mentre domenica si terrà il corteo storico della Donazione, nel quale la Castellana sfilerà al fianco di Carlo Fortebracci.
Pa.Ip.