SARA MINCIARONI
Cronaca

Torna la Rassegna internazionale del folklore, "uniti nella diversità"

Castiglione del Lago – Torna a Castiglione del Lago dal 10 al 15 agosto la Rassegna internazionale del folklore, giunta...

Attesi il gruppo ucraino Yagidka e l’armeno Armenner con Interamna folk di Terni e ‘Agilla e Trasimeno’ che organizza

Attesi il gruppo ucraino Yagidka e l’armeno Armenner con Interamna folk di Terni e ‘Agilla e Trasimeno’ che organizza

Castiglione del Lago – Torna a Castiglione del Lago dal 10 al 15 agosto la Rassegna internazionale del folklore, giunta alla 46esima edizione e organizzata dal gruppo folcloristico Agilla e Trasimeno. Un’esperienza inclusiva e coinvolgente, capace di avvicinare generazioni diverse e di promuovere valori universali come il rispetto, la cooperazione e l’inclusione, aprendo una finestra sul mondo ogni sera: la tradizione umbra, rappresentata dai gruppi ‘Interamna folk’ di Terni e dal locale gruppo folcloristico ‘Agilla e Trasimeno’, così, incontrerà quella armena del gruppo Armenner e ucraina del gruppo Yagidka, con tappe a Moiano, Gioiella, Camucia, Cortona e Villastrada, fino al gran finale a Ferragosto alla rocca Medievale di Castiglione del Lago.

Le esibizioni, a ingresso gratuito, avranno inizio alle 21.15: si parte dunque domenica con l’esibizione del gruppo ucraino Yagidka a Moiano e lunedì 11 agosto a Gioiella, nella piazza del Giardino; martedì 12 tappa a Camucia, dove accanto al gruppo ucraino si esibirà il gruppo armeno Armenner e mercoledì 13 a Cortona per uno spettacolo coinvolgente di entrambi i gruppi; giovedì 14 ancora un doppio appuntamento a Villastrada con i Yagidka e al camping Badiaccia di Castiglione del Lago con gli Armenner.

Il 15 agosto, infine, a Castiglione del Lago a Palazzo della Corgna alle 11 tradizionale ricevimento delle autorità locali con scambio dei doni fra i quattro gruppi e alle 12 sfilata per le vie del paese e breve esibizione in piazza Mazzini. La sera, poi, la Rocca Medievale vedrà protagonisti tutti i quattro gruppi ‘uniti nella diversità’, come recita il motto della Rassegna internazionale del folklore, che in un tempo segnato da conflitti e divisioni, rappresenta un piccolo, ma importante contributo verso un futuro di convivenza pacifica, promuovendo valori profondi come il dialogo interculturale, l’amicizia fra i popoli e l’integrazione tra culture diverse.