
La squadra del tecnico Liverani è attesa domenica dal Rimini
Lista-calciatori definita quasi “in automatico“. Out gli infortunati Kerrigan e Viviani, rilancio di Brignola. La sfida di Rimini (domenica, 20.30) rimane intanto in forte dubbio, vedi la disponibilità dello stadio per ora non concessa dal Comune al club romagnolo. Tutto questo, mentre da Palazzo Spada giungono ulteriori conferme su incontri in atto per la cessione della Ternana Calcio. Le Fere si allenano all’antistadio e Fabio Liverani valuta con grande attenzione i nuovi arrivati il cui unico assente è Mert Durmush impegnato in Nazionale Under 21 bulgara. Non è stato un grande problema definire la lista dei 23 impiegabili per la prima parte della stagione. Liam Kerrigan (problema muscolare, due mesi di stop) e Federico Viviani (operato di nuovo al ginocchio) hanno dovuto alzare bandiera bianca. Per Pietro Rovaglia e Gabriele Capanni c’è la risoluzione contrattuale. Il forfait di Kerrigan ha portato al rilancio di Enrico Brignola, che, arrivato in rossoverde lo scorso gennaio, non ha potuto fornire un contributo adeguato anche a causa di infortuni. L’ex Benevento, sembra aver ritrovato una notevole condizione. A margine della presentazione della “Notte Bianca dello Sport“, Marco Schenardi assessore allo Sport del Comune, ha parlato delle trattative di cessione: "Deve esserci coesione – ha detto – e il sindaco si interessa perché la Ternana è la squadra della città. Ci sono stati contatti anche nella giornata di ieri (martedì, ndr). Di più non possiamo dire per non disturbare i potenziali acquirenti. La Ternana è un bene comune, un patrimonio immenso che rappresenta la nostra città. La speranza è di chiudere, se non entro il 16 settembre, entro il 16 ottobre che è la data forse più critica". "Le poco più di 3000 persone presenti al Liberati domenica sera – si legge in un comunicato di Rocca Rossoverde – nella prima di campionato e contro una rivale storica fanno capire come si sia passata la decenza nella gestione di questa società facendo disamorare gran parte della tifoseria. Auspichiamo che a breve ci sia finalmente una nuova proprietà seria, con una capacità economica che permetta di gestire in maniera autonoma e tranquilla la società. Speriamo che il progetto stadio-clinica vada in porto, in maniera trasparente rispettando legalità ed esigenze della città". Rocca Rossoverde, inoltre, in merito agli incidenti nel post partita, spera che "quanto accaduto non sia un pretesto per limitare ancora di più le trasferte e che chi ha sbagliato paghi in maniera equa senza avere condanne esagerate che debbano servire da esempio e da deterrente" e sottolinea che "molto di quello che è successo è dovuto a questo clima avvelenato che si respira in città" e auspica "che finalmente a Terni si torni ad una normalità nella gestione della Ternana calcio e della città in generale".