"Tari aumentata del 30%"

TREVI L’amministrazione comunale aumenta la Tari fino al 30 per cento e il Pd chiede sostegni per aiutare le famiglie e le imprese. Dopo l’approvazione in consiglio comunale dei nuovi coefficienti e delle nuove aliquote della tassa rifiuti, il Pd punta il dito sulla Giunta Gemma per gli ingenti oneri che ne deriverebbero per cittadini e attività produttive. "La giunta comunale – attaccano i dem – ha aumentato per il secondo anno consecutivo i costi per le utenze domestiche con pesanti ricadute sulle famiglie con figli e le imprese con punte, che sommando gli aumenti dello scorso anno, arrivano al 30%. Questo grazie alla governance di Vus a trazione centrodestra, che ha abbandonato ogni politica di riduzione dei costi di gestione, interrotto la sperimentazione della tariffa puntuale (con la quale chi più differenzia meno paga) e la promozione della raccolta differenziata, con la colpevole complicità dell’amministrazione comunale il cui sindaco Ferdinando Gemma, che tanto si è indignato in piazza protestando per gli aumenti a cui la Regione Umbria si è trovata costretta nel tentativo di riparare i danni fatti in sanità dalla Tesei, oggi sugli esagerati aumenti della Tari è inspiegabilmente inerme. Chiediamo al sindaco di investire risorse per il contenimento della tariffa sui rifiuti"