ALESSANDRO ORFEI
Cronaca

Scopoli, lo svincolo. Sarà il 2026 l’anno decisivo

L’assessore De Rebotti fa il punto sulle tappe del progetto relativo alla strada statale 77.

“‘Svincolo di Scopoli - a che punto è?“ è stato il titolo del dibattito che ha visto protagonista l’assessore regionale Francesco De Rebotti, invitato ad una iniziativa del gruppo consiliare del Partito democratico di Foligno. L’incontro si è svolto nella sede della Comunanza agraria di Scopoli.

De Rebotti, in quella sede, ha tracciato il punto della situazione ricordando che il 5 giugno 2024 sono terminate le indagini archeologiche con "esito negativo". Pertanto, la società Quadrilatero Marche Umbria Spa, il 13 giugno, ha inviato alla Soprintendenza archeologica dell’Umbria la relazione tecnico-scientifica finale al fine dell’emissione del parere di competenza per la conclusione della procedura di Verifica preventiva dell’interesse archeologico. La Soprintendenza ha inviato il proprio parere favorevole il 16 luglio 2024. Il 19 giugno 2024 il Cda di Quadrilatero ha approvato il progetto definitivo, compreso lo Studio di impatto ambientale. In data 20 giugno la Quadrilatero ha inviato al Provveditorato interregionale per le opere pubbliche la richiesta dell’esame del progetto definitivo e in data 27 novembre, il provveditorato ha emesso il parere favorevole sul progetto definitivo.

Il 4 febbraio 2025 è stata avviata dalla Quadrilatero la procedura di Valutazione di impatto ambientale. Stando alle previsioni, nell’ipotesi di ottenere il parere favorevole sulla procedura di Via entro i termini previsti, la Società Quadrilatero prevede che entro il 2025 possa essere avviata la Conferenza dei Servizi propedeutica all’approvazione del progetto definitivo da parte del Cipess. Entro il primo semestre 2026 arriverà la pubblicazione delle delibere del Cipess relative all’approvazione del progetto definitivo e conseguente avvio della redazione/approvazione del progetto esecutivo. Il tutto dovrebbe dunque avviarsi, con ogni probabilità, entro il 2026.

La questione dello svincolo di Scopoli è stata attenzionata da tempo anche dall’attuale consigliere regionale, già assessore, Enrico Melasecche. "Lo svincolo di Scopoli – aveva detto Melasecche - rappresenta uno di quei casi in cui la volontà della popolazione unita alla determinazione di alcuni eletti di buona volontà, riesce a capovolgere quello che sembrava una sentenza definitiva di assurda condanna. Che la costruzione di un semplice svincolo non fosse in linea con l’impatto della nuova Ss 77, già costruita, è opinione di chi ne bocciò il progetto. Ma non dei pochi visionari che tenacemente hanno ripreso in mano quattro anni fa la vicenda appellandosi al buon senso e all’evidenza".