
L’arrivo delle scale mobili
Per la scala mobile del parcheggio di Porta Nuova, il Comune annuncia la sospensione dell’attività entro fine luglio, altro capitolo di una vicenda infinita. "Una decisione – viene evidenziato da Palazzo dei Priori -, legata all’usura dell’impianto, obsoleto pur avendo subito interventi di manutenzione straordinaria che ne hanno allungata la vita". L’infrastruttura, che dal parcheggio porta in centro storico, ora necessita però di un restauro strutturale, finalizzato alla messa in sicurezza e all’abbattimento delle barriere architettoniche, con il rifacimento dell’impianto e l’installazione di ascensori.
Vicenda che porta indietro di una decina di anni, quando l’impianto, giunto al termine della sua ‘vita programmata’ – era stato inaugurato nel 1989, sindaco Edo Romoli -, è rimasto poi in funzione sino a oggi fra sospensioni del servizio, interventi tampone, chiusure. Per gli ascensori è già pronto un progetto di fattibilità realizzato dall’area Lavori pubblici del Comune, finanziato con 2 milioni di euro assegnati dallo Stato tramite il Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile (Cipess), in occasione degli eventi legati all’ottavo centenario della morte di San Francesco nel 2026. L’appalto verrà assegnato entro l’anno e i lavori saranno effettuati il prossimo, proprio in vista della ricorrenza.
Per ridurre i disagi degli utenti, legati per lo più a bus turistici, è stata prevista la possibilità per tali mezzi di arrivare in Largo Properzio ed effettuare qui la salita e la discesa delle persone, che potranno così raggiungere a piedi il centro storico di Assisi. "Si tratta di una decisione responsabile – sottolineano il sindaco Valter Stoppini e la Giunta comunale – tesa ad evitare criticità per gli utenti, nell’utilizzare un’infrastruttura ormai obsoleta".