MICHELE NUCCI
Cronaca

Il rilancio del Minimetrò. Di notte il venerdì e sabato. Ztl, ritocchi al costo dei pass

Nei week end di luglio e durante Umbria Jazz in carrozza fino alle 1,45. Verifiche in corso sui permessi dei residenti: anche qui molti abusivi.

L’incontro tra la. sindaca Ferdinandi, gli assessori Vossi, Croce e Stafisso con l’amministratore unico di Minimetrò spa Andrea Mazzoni

L’incontro tra la. sindaca Ferdinandi, gli assessori Vossi, Croce e Stafisso con l’amministratore unico di Minimetrò spa Andrea Mazzoni

Il Comune ci riprova. Dopo il tentativo di prolungare gli orari del minimetrò nell’estate del 2017 (tutti i sabati di giugno e luglio) da parte della Giunta-Romizi, ora il tentativo è della sindaca Vittoria Ferdinandi. Che ieri, insieme agli assessori Pierluigi Vossi (mobilità), Fabrizio Croce (economia della notte e turismo) e Andrea Stafisso (commercio) e l’amministratore unico di Minimetrò spa Andrea Mazzoni – presente anche la dirigente Margherita Ambrosi –, ha annunciato che a luglio le carrozze grigie resteranno aperte di venerdì e di sabato fino alle due meno un quarto del mattino. Stessi orari anche per l’intera durata di Umbria Jazz.

Otto anni fa non andò affatto bene: scardinare le brutte abitudini dei perugini, unite a un’ampia disponibilità di parcheggi a corona che di notte sono economici, non è semplice. Ma da qualche parte bisogna pur iniziare. "L’amministrazione è impegnata a ridare centralità al minimetrò come spina dorsale del trasporto pubblico locale e con la conseguente valorizzazione della piastra di piazzale Umbria Jazz, dove si cercherà di far convergere più sistemi di mobilità – ha detto la sindaca –. La sperimentazione che parte a luglio è frutto della volontà di lasciare alle spalle il triste primato di Perugia per tasso di motorizzazione. Il destino del minimetrò, che negli anni è stato forse vittima di uno scontro ideologico, per noi è quindi da riscrivere: questo importante strumento non deve diventare un binario morto".

D’altra parte minimetrò e Ztl sono strettamente correlati. E alla domanda se gli orari degli accessi nella Zona a traffico limitato saranno rivisti, la risposta della sindaca è eloquente: "Quella attuale non è una Ztl, visto che è sempre aperta...". Parole che lasciano immaginare novità nei prossimi mesi. Intanto però saranno ritoccati i costi dei permessi Ztl. A partire dal 2026 residenti, categorie professionali, commercianti e gli altri destinatari dei pass dovranno pagare un po’ di più rispetto a quest’anno. La decisione dovrebbe essere ratificata oggi pomeriggio dalla Giunta, anche se il ritocco dovrebbe essere contenuto. Nel frattempo, dopo le verifiche sui permessi Ztl dei disabili, ora sta andando avanti quella sui residenti: anche qui non sarebbero pochi coloro che usufruiscono del tagliando per accedere in auto, senza però averne più il diritto proprio perché hanno cambiato residenza. Proprio l’assessore Vossi ha detto che "stiamo lavorando anche su altri fronti, come ad esempio sul controllo dei permessi Ztl rilasciati". Intanto l’iniziativa con Sipa per i posteggi super scontati per chi frequenta negozi o ristoranti non decolla: andrà rivista la comunicazione e sarà chiesto maggior impegno ai commercianti.

M.N.