
Daniela Donetti
E’ partito il progetto della “Medicina d’ iniziativa“ che riguarda la Valnerina, con un’adesione molto alta allo screening di primo da parte dei cittadini chiamati ad effettuare i controlli periodici di prevenzione e monitoraggio. Dopo la fase di arruolamento e prime visite, lunedì si è svolto lo screening di secondo livello nell’ambulatorio sanitario di Preci, che ha previsto visite pneumologiche, ecografie polmonari, spirometrie ed emogasanalisi condotte al direttore di Pneumologia degli ospedali di Foligno e Spoleto, Francesco Penza, e dalla coordinatrice infermieristica Anna Salvatori. Il progetto è coordinato dalla direttrice del distretto Valnerina dell’Usl2, Simona Marchesi che, nell’ambito dell’iniziativa pilota presentata a Norcia il 15 aprile scorso, ha avviato ed elaborato in tempi record il cronoprogramma dello screening di secondo livello programmando visite pneumologiche, cardiologiche e vascolari. "Con questo innovativo modello di presa in carico della persona, in particolare soggetti fragili e anziani, che punta sul servizio di prossimità e sull’integrazione tra medicina di base, assistenza territoriale, specialisti ambulatoriali - ha spiegato la responsabile Salute e Welfare della Regione, Daniela Donetti, nel corso della presentazione della Medicina di iniziativa - intendiamo evitare ospedalizzazioni improprie attraverso la prevenzione e il miglioramento della gestione delle malattie croniche in ogni loro stadio, con effetti positivi attesi sia per la salute dei cittadini che per la sostenibilità stessa del sistema".