MICHELE NUCCI
Cronaca

"Fondi ai privati: il 10% è per esami ortopedici"

La delibera regionale approvata il 13 agosto dalla Giunta Regionale, riguardante gli “accordi contrattuali per l’assistenza ospedaliera e specialistica...

Stefania Proietti

Stefania Proietti

La delibera regionale approvata il 13 agosto dalla Giunta Regionale, riguardante gli “accordi contrattuali per l’assistenza ospedaliera e specialistica ambulatoriale” e la definizione dei tetti di spesa per l’anno 2025, "non e’ assolutamente un passo verso la privatizzazione della sanità". A dirlo la presidente dela Giunta Stefania Proietti e la direttrice della Sanità, Daniela Donetti che illustrano la novità sulle risorse stanziate ("le stesse del 2024 e degli ultimi anni").

"La delibera promuove una migliore allocazione delle risorse rispetto a quanto fatto negli ultimi 5 anni – spiegano –: i privati saranno per la prima volta coinvolti nella risposta al fabbisogno complessivo e in particolare nei settori in cui la mobilità passiva è più penalizzante come in ortopedia. Rispetto a quanto già stanziato per l’anno 2024 e precedenti, la Giunta attuale ha ritenuto di superare il concetto di volume di budget storico reiterato nel tempo, correlando l’acquisto di prestazioni da privato alle esigenze e ai fabbisogni effettivi della collettività, in particolare per l’acquisto di prestazioni inserite nei percorsi di tutela e di prestazioni di alta specialità, soprattutto protesica ortopedica.

Con questa delibera – spiegano – la giunta ha confermato i tetti del 2024, vincolando però per la prima volta le strutture a effettuare almeno il 10% di prestazioni di ortopedia di alta complessità quindi é stato per la prima volta inserito un criterio di correzione: non più la totale libertà da parte dei privati accreditati di effettuare prestazioni (magari non utili alla collettività o al recupero di mobilità passiva ma altamente remunerative per i privati) bensì prestazioni – concludono – che attualmente costringono i nostri cittadini a rivolgersi all’esterno".