
Venerdì alle 21, alla Basilica di San Pietro, si terrà il concerto dell’Ensemble 1700: Prussian Blue. Dal Barocco allo stile Galante in Prussia
Con un duplice appuntamento si apre questo venerdì l’ottantesima Sagra Musicale Umbra, il più antico festival della regione, promosso dalla Fondazione Perugia Musica Classica a Perugia e in altre cinque città, Torgiano, San Gemini, Montefalco, Foligno, Scheggino. Trenta eventi - concerti ma anche incontri, conferenze e approfondimenti - animeranno fino al 20 settembre il ricco cartellone, dedicato ai “Visionari, figure che hanno saputo anticipare i tempi con opere destinate a segnare la storia della musica, da Hildegarda Von Bingen a John Cage“, spiega il direttore artistico Enrico Bronzi.
Si parte dunque il 5 settembre, in collaborazione con il Circolo degli Amici Perugia-Potsdam: alle 18 nell’Aula Magna dell’Università per Stranieri, c’è il concerto-conferenza di Enrico Bronzi, al violoncello, con la partecipazione dell’Ensemble dell’Orchestra da Camera di Perugia, dedicato alla Musica al tempo di Federico II il Grande. E alle 21 alla Basilica di San Pietro, grande concerto d’inaugurazione dell’Ensemble 1700, “Prussian Blue. Dal Barocco allo stile Galante in Prussia“: sul palco la celebre orchestra tedesca diretta da Dorothee Oberlinger, virtuosa del flauto dolce tra le più apprezzati a livello internazionale. “Questo concerto – dicono gli organizzatori - è una fotografia della Prussia di Federico il Grande, uno dei luoghi dove le nuove estetiche ribollono tra galanteria, emotività, retorica, bizzarria rococò e dove emerge con forza colui che i contemporanei consideravano il ‘grande Bach’, Carl Philipp Emanuel“.
Il primo fine settimana della Sagra prosegue poi sabato 6 settembre, alle 18 nella Chiesa di Santa Croce di Torgiano, con il concerto, dedicato al “visionario” Schumann, del duo formato dai giovani Yuki Serino, violino, e Martin Nöbauer, pianoforte. E alle 21 di nuovo a Perugia, nella Chiesa di San Filippo Neri c’è l’Orchestra da Camera di Perugia, diretta da Enrico Bronzi in “L’apoteosi dei Visionari“ con musiche di Rebel, Biber, C.Ph.E. Bach e Lully, per un viaggio in cui il Settecento musicale racconta lo stupore. Domenica 7 settembre, alle 18, all’Abbazia di San Nicolò di San Gemini,, la Sagra celebra Giovanni Pierluigi da Palestrina a 500 anni dalla nascita con il gioiello della polifonia rinascimentale: la Missa Papae Marcelli, l’opera palestriniana per antonomasia eseguita dall’Ensemble Libercantus, con l’UtFaSol Ensemble, Oreste Calabria all’organo e la direzione di Vladimiro Vagnetti.