ALESSANDRA POGGI
Cronaca

Scaricano mobili in strada, famiglia ‘pizzicata’ da Retiambiente

Sono stati costretti a riportare tutto sul furgone e sono stai accompagnati alla ricicleria. Marito e moglie avevano svuotato una cantina e abbandonato i rifiuti sulla Carriona

I rifiuti abbandonati per strada, la famiglia è stata scoperta da Retiambiente

I rifiuti abbandonati per strada, la famiglia è stata scoperta da Retiambiente

Carrara, 3 settembre 2025 – Avevano scaricato abusivamente mobili lungo la via Carriona, ma sono stati pizzicati dal controllore di Retiambiente Carrara. Un abbandono fatto in pieno giorno da una famiglia che stava svuotando una cantina. Un gesto incivile che però stavolta non ha comportato una super multa per abbandono di rifiuti. La famiglia è stata rimproverata dal personale dell’azienda come si fa con i bambini capricciosi, dopodiché il mobilio è stato ricaricato sul pick up per il successivo smaltimento alla Ricicleria di vai Bernieri: il tutto sotto l’occhio vigile del controllore aziendale che li ha scortati personalmente.

Gesti come questo non solo rappresentano un segno di inciviltà, ma spesso anche di ignoranza dal momento che gli ingombranti si possono smaltire gratuitamente sia concordando il ritiro domiciliare, sia portandoli in Ricicleria. Da Retiambiente Carrara “invitano i cittadini a denunciare i casi abbandono” e aggiungono “perché è grazie anche alla collaborazione con il cittadino che si combatte il degrado”. Da qualche settimana l’azienda dei rifiuti ha messo in piedi una task force per arginare il fenomeno degli abbandoni, in particolare di sacchi neri lasciati lungo le strade o lanciati nei canali.

Era stato pizzicato anche un noto professionista di Carrara che aveva abbandonato nel canale di Battilana cinque sacchi domestici con il tag. Per lui è scattata una sanzione da quasi ventimila euro e una denuncia penale. Ma ad essere sanzionati sono stati anche altri numerosi cittadini, che all’interno dei sacchi neri avevano riposto anche documenti in grado di far risalire alla loro identità. A seconda del caso vengono chiamati gli agenti di polizia municipale o i carabinieri della forestale, che dopo essere stati informati sulle generalità del trasgressore provvedono a sanzionarlo.