REDAZIONE UMBRIA

Rissa e rapina fuori dal locale. Arrestato 19enne con una pistola, denunciati due minorenni

Notti violente: doppio intervento della Polizia all’esterno di una discoteca di Ponte Valleceppi. Ferito al volto un ragazzo di 17 anni: “Mi hanno aggredito per portarmi via collanina e cellulare”

Nella zona di Ponte Valleceppi dopo l’allarme è intervenuta la Polizia

Nella zona di Ponte Valleceppi dopo l’allarme è intervenuta la Polizia

Perugia, 26 maggio 2025 – Rissa e rapina nella notte fra sabato e domenica, nella zona di un locale di pubblico spettacolo a Ponte Valleceppi: la Polizia di Stato, al termine della prima fase delle indagini, ha denunciato due minorenni per rapina aggravata in concorso e ha arrestato un diciannovenne per resistenza a pubblico ufficiale. Quest’ultimo è stato anche deferito all’autorità giudiziaria per il reato di possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere poiché trovato in possesso di una pistola scacciacani priva del tappo rosso.

A seguito di segnalazione al numero unico di emergenza 112, gli agenti delle volanti sono arrivati alle porte del locale di Ponte Valleceppi e sono stati avvicinati dalla vittima della rapina, un ragazzo di 17 anni, che presentava un’evidente lesione al volto. Il minorenne ha riferito che poco prima, all’interno del locale, era stato avvicinato da un gruppo di ragazzi stranieri che, dopo averlo allontanato dagli amici con una scusa, lo hanno violentemente aggredito sottraendogli il cellulare e una catenina d’oro. Il giovane, classe 2008, ha raccontato che, dopo aver tentato di difendersi, si è dato alla fuga uscendo fuori dalla discoteca.

Gli agenti, a quel punto, dopo aver richiesto l’intervento dei sanitari del 118 per garantire alla vittima le cure del caso, hanno sentito alcuni testimoni e iniziato le ricerche dei responsabili. Poco dopo i poliziotti sono riusciti a rintracciare due dei presunti autori, minorenni, rispettivamente classe 2007 e 2010. Contestualmente, nell’ambito dello stesso intervento per la segnalazione di rissa, un’altra pattuglia intervenuta in supporto ha notato armeggiare con una pistola a tamburo un giovane, il quale, alla vista dei poliziotti, ha tentato di nascondere l’oggetto in una siepe. Raggiunto dagli agenti, il 19enne - riferisce la questura - ha assunto un atteggiamento aggressivo e poco collaborativo. Nonostante i tentativi di riportarlo alla calma, il giovane ha proseguito con la propria condotta, al punto da costringere gli agenti a fare ricorso all’utilizzo dello spray al peperoncino. In seguito i poliziotti hanno fatto un controllo nella siepe dove il 19enne aveva nascosto la scacciacani, pistola che è stata ritrovata e sottoposta a sequestro. Il ragazzo, portato anche in ospedale per le cure del caso, si trova adesso agli arresti domiciliari.