
La zona dell’ex area di servizio di Madonna dell’Olivo alle porte di Assisi: l’intera area sarà bonificata con la realizzazione di posti auto e spazi verdi
ASSISI – L’annosa questione dell’area dell’ex distributore di via Madonna dell’Olivo pare giunta alla fase decisiva. È stato siglato il 6 maggio l’accordo tra Comune di Assisi ed Eni per il recupero e la riqualificazione dell’area in via Madonna dell’Olivo, dove c’era un impianto di distribuzione di carburanti dismesso da tempo. Per un iter burocratico ripreso nel 2017 dopo anni in cui lo spazio, alle porte della città è stato sottoposto a opera di bonifica del terreno per perdite di benzina e gasolio.
Verranno realizzati un parcheggio pubblico con oltre 20 posti auto e uno spazio polivalente con verde, alberi, panchine, arredi urbani, illuminazione, colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici, a servizio della città. Il progetto, promosso da Eni, era già stato approvato all’unanimità dal consiglio comunale nella sua fase preliminare ed ora è esecutivo.
I lavori – progettati e realizzati a cura di Eni, per un importo di circa 200.000 euro – partiranno a breve ed è prevista una durata di circa tre mesi. L’area verrà poi concessa in godimento al Comune, che la riscatterà con una spesa complessiva di 10.000 euro oltre iva, rateizzate in vent’anni, attraverso un contratto predisposto secondo la formula definita "rent to buy".
Lo spazio sarà fruibile dai cittadini già nella prossima estate – viene evidenziato dal Comune -, rappresentando una risposta sia in termini di riqualificazione di un’area abbandonata, lungo uno degli accessi principali della città, che di recupero di posti auto disponibili in prossimità del centro storico.
M.B.