
Nasce un presidio culturale immerso nel paesaggio. Primi eventi con il Gecko Fest
Nelle colline di Marsciano, in un anfiteatro naturale fra Spina e Sant’Apollinare, sta prendendo forma il “Teatro della Terra d’Umbria”, destinato a diventare un nuovo spazio a disposizione della collettività, dedicato alla cultura, al tempo libero, alla conoscenza.
L’innovativo progetto nasce dalla partnership tra l’associazione Spin-A Enhancing People (che ha avuto l’idea) e il Comune di Marsciano e già da quest’anno ospiterà alcuni dei principali eventi del Gecko Fest, il Festival dedicato ai grandi cambiamenti del nostro tempo organizzato dall’associazione e in programma sabato 6 e domenica 7 settembre a Spina. Tra questi l’apertura di sabato alle 18.00, dedicata proprio alla presentazione del “Teatro della Terra d’Umbria”.
"L’idea di questo teatro naturale – spiega Simona Chipi, presidente dell’associazione Spin-A Enhancing People – nasce da un percorso che ha preso forma negli anni grazie all’esperienza del Gecko Fest e dall’consapevolezza che serviva un luogo permanente, capace di accogliere la vitalità culturale del territorio. Sarà un anfiteatro naturale immerso nel paesaggio, dove cultura e natura si incontrano, e dove la comunità possa ritrovarsi, scoprire, immaginare".
A ottobre partirà una campagna di crowdfunding per raccogliere i fondi destinati ai primi lavori del “Teatro della Terra d’Umbria”. A regime, sarà molto di più di un anfiteatro. Tra gli alberi sorgerà un’aula verde, uno spazio educativo pensato per attività con le scuole, letture e laboratori. E un percorso segnato da opere di artisti contemporanei, invitati a interpretare lo spirito del luogo. "E’ un grande progetto – dice il sindaco Michele Moretti – che nasce a Marsciano ma abbraccia tutta la regione. Punta a dare vita a una proposta culturale capace di fondarsi sul legame autentico tra il territorio e le comunità".