
Enrico Melasecche
I lavori sulla rete ferroviaria dell’Umbria sono "indispensabili e programmati da anni, frutto di un percorso avviato nella scorsa legislatura dalla Regione con Rfi e Mit. Ora tutela massima dei pendolari". Così il consigliere regionale Enrico Melasecche (Lega) "Si tratta di interventi indispensabili per rendere la rete più sicura, affidabile e capiente: lavori fra Terni-Foligno e Fabriano-Castelplanio con interruzione della circolazione e gestione a binario unico su altre sezioni, per consentire l’operatività dei cantieri. È un passaggio impegnativo, ma indispensabile per il futuro della linea – continua –. Il Ministero ha comunicato che, durante i lavori, sulla Terni-Roma verranno garantiti 26 treni feriali, rispetto ai 34 abituali, per limitare per quanto possibile i disagi. È un dato oggettivo che fotografa lo sforzo in atto e che si accompagna ai servizi sostitutivi programmati da Trenitalia". "È altrettanto importante ricordare – aggiunge l’ex assessore regionale – e qui sta la verità che qualcuno finge di ignorare, che questi cantieri non nascono oggi: sono l’esito di una programmazione pluriennale che la Regione ha portato avanti nella precedente legislatura in stretto raccordo con Rfi, Italferr e Mit". "Le polemiche di chi oggi tenta di attribuirsi meriti di lavori già programmati e finanziati sono del tutto fuori luogo, sopratutto considerando che provengono da quella parte politica, il M5S, che si è puntualmente opposto al progresso e allo sviluppo, contrapponendo continui ‘nò a qualsiasi iniziativa venisse intrapresa in ottica di miglioramento dei servizi. Da capogruppo della Lega in Umbria continuerò a vigilare perché la fase di cantiere sia gestita con massima efficienza e perché, finita questa parentesi, le migliorie siano subito percepite dagli utenti", conclude Melasecche.