
Polemiche a scuola dopo la “video-contestazione“. di una madre
Il voto della maturità della figlia diventa un caso, tanto da mettere in scena tutto il proprio risentimento in un video che diventa virale e costringe la scuola a rispondere. Questo è quello che è avvenuto nei giorni scorsi al liceo classico Frezzi – Beata Angela di Foligno. Una mamma – influencer ha dato sfogo alla propria delusione per il voto della figlia, comunque molto vicino al 100, in un video che, inevitabilmente, è rimbalzato sui cellulari di docenti e compagni di classe.
Il video, secondo la dirigente scolastica Maria Marinangeli e il collegio docenti, è "una irruzione arrogante e senza alcun titolo nella metodologia, nella didattica nonché nella discrezionalità di alcuni insegnanti, mettendone in dubbio il profilo professionale". Il riferimento dell’istituto è al mancato 10 in Italiano, imputato all’insegnante che considererebbe 9 quale massimo voto attribuibile impedendo, si evince da quanto sostenuto, il riconoscimento dell’eccellenza.
Per la scuola è "inverosimile" l’accenno a quegli alunni che "hanno ricevuto dalla commissione i punti di bonus e che, invece, "non sanno tradurre il latino", "si sono fatti passare tutto durante la seconda prova" e "hanno balbettato" all’orale. "Ricusiamo in modo netto, determinato ed inequivocabile questo giudizio superficiale e irrispettoso dell’operato della Commissione e della dignità personale degli studenti". Rigettate tutte le accuse, comprese quelle di politicizzazione degli insegnanti. "Noi siamo stati, siamo e continueremo a essere una solida realtà formativa e culturale".