SOFIA COLETTI
Cronaca

“Japan Pop“ a Palazzo della Penna. La cultura giapponese a Perugia

Da oggi al 16 novembre la mostra che celebra manga, anime, idol, cosplay e l’arte contemporanea di Superflat

La mostra di Palazzo della Penna celebra l’esplosione della cultura pop giapponese e il suo impatto a livello mondiale

La mostra di Palazzo della Penna celebra l’esplosione della cultura pop giapponese e il suo impatto a livello mondiale

E’ un evento culturale senza precedenti, un’esperienza imperdibile per gli amanti dell’arte, della cultura giapponese e delle tendenze globali. Da oggi fino al 16 novembre Palazzo della Penna - Centro per le arti contemporanee si anima con i colori, la fantasia e la creatività di “Japan Pop“, la mostra organizzata dalla cooperativa ’Le Macchine Celibi’ che celebra l’esplosione della cultura pop giapponese e l’energia creativa di Tokyo e il suo impatto globale attraverso manga, anime, idol, cosplay e l’arte contemporanea del movimento Superflat. E oggi alle 16 i due curatori Carlo e Roberto Terrosi terranno una visita guidata all’evento.

Presentata ieri in anteprima, “Japan Pop“ non solo esalta l’estetica unica del Giappone contemporaneo, ma invita i visitatori a riflettere sull’influenza di questa cultura sul nostro quotidiano, dalla moda al design, dai media alla tecnologia con un mix di opere d’arte, oggetti di grafica e di consumo e approfondimenti storici, per un’immersione totale in un mondo vibrante e in continua evoluzione. Quello che si vive nelle sale di Palazzo della Penna è un viaggio unico nella cultura pop giapponese, dal fenomeno otaku al superflat.

La mostra inizia infatti esplorando il fenomeno otaku, la cultura dei “nerd” giapponesi che, dalle loro camerette, hanno trasformato il loro amore per manga e anime in un movimento globale. Si approfondisce il mondo degli aidoru (idol), le star mediatiche che incarnano l’estetica kawaii, un concetto di “carino” che mescola ingenuità infantile e sensualità. Si parla poi degli anime ormai famosissimi: quelli celeberrimi di Miyazaki con il suo Studio Ghibli, o i più commerciali come Naruto. il percorso espositivo rende poi omaggio a Superflat, il movimento di arte contemporanea giapponese che, con artisti come Takashi Murakami, Yoshitomo Nara e Chiho Aoshima, celebra la “piattezza” visiva derivata dall’ukiyo-e e dai manga, creando un linguaggio grafico universale.

“Japan Pop“ non si limita al contemporaneo, ma affonda le sue radici nella storia. Il percorso espositivo infatti parte dalle stampe ukiyo-e che nell’epoca Edo (1600-1868) raffiguravano il “mondo fluttuante” di piaceri e bellezza e che con i loro colori vivaci e prospettive piatte, sono il precursore estetico del moderno pop giapponese. La mostra si può visitare tutti i giorni dalle 10 alle 19 tranne il lunedì.

Sofia Coletti