LUCA FIORUCCI
Cronaca

Irregolarità e pregiudicati. Tre barbieri nel mirino. Per uno scatta l’interdizione

Dopo ripetuti accertamenti, sospesa l’attività per 15 giorni a due saloni. Per il terzo applicato per la prima volta il provvedimento di prevenzione.

Le misure del questore sono arrivate dopo ripetuti controlli

Le misure del questore sono arrivate dopo ripetuti controlli

Saloni da barbiere “irregolari“. Tre quelli a cui, su disposizione del questore, sono stati messi i “sigilli“. Due attività, che si trovano rispettivamente a ridosso del centro storico e a Borgo Rivo, sono state sospese per quindici giorni. Analogamente un terzo negozio, sempre gestito da stranieri, a ridosso della zona stazione, è stata oggetto di provvedimento interdittivo del Comune di Terni. Si tratta di una misura adottata per la prima volta a Terni nei confronti di negozi di barbiere, resa necessaria a seguito dei controlli e delle reiterate violazioni amministrative, emerse a conclusione di un’attenta attività investigativa.

I controlli delle pattuglie delle Volanti e della Squadra Mobile della Questura hanno fatto emergere la frequentazione di pregiudicati all’interno di locali. Parallelamente, la polizia locale, in più circostanze, ha contestato violazioni amministrative, tra cui l’assenza del direttore tecnico previsto dalla normativa, nonché l’esercizio in assenza di Scia valida. A ciò si aggiungono, riferisce la Questura, precedenti penali e di polizia a carico dei titolari, fra cui reati contro la fede pubblica, contro il patrimonio e per violenze sessuali. Le verifiche hanno inoltre confermato la perdurante irregolarità delle attività, nonostante diffide e procedimenti avviati dal Comune di Terni.

"L’adozione di questi provvedimenti rappresenta un segnale chiaro e fermo - commenta il questore Michele Abenante - Non tollereremo che luoghi apparentemente destinati a servizi per la collettività diventino contesti di illegalità e degrado".