
Un bel primo piano di Giada Fortini, l’attrice di Foligno alla mostra di Venezia
C’è anche una giovane e lanciatissima attrice di Foligno, Giada Fortini, tra i protagonisti di "Portobello", l’attesissima serie diretta da Marco Bellocchio che ieri è stata presentata in anteprima, fuori concorso, alla Mostra del cinema di Venezia e che nel 2026 si vedrà nella nuova piattaforma streaming HBO Max. Nell’arco di otto episodi (al Lido sono stati proiettati i primi due) la serie racconta uno dei più clamorosi errori giudiziari italiani che negli anni Ottanta portò all’arresto del popolare presentatore tv Enzo Tortora, rievocando la parabola tragica della caduta di un uomo innocente. E nel ruolo della figlia più piccola, Gaia Tortora, il regista, maestro indiscusso del cinema italiano, ha voluto proprio l’interprete umbra.
Sedici anni da compiere e una passione sconfinata per il mondo della recitazione e dello spettacolo dove ha mossi i primi passi fin da bambina, Giada è entrata così in una produzione imponente e ha diviso il set con Fabrizio Gifuni, il protagonista nel ruolo di Enzo Tortora, Barbora Bobulova, Carlotta Gamba (la figlia maggiore, Silvia) e Romana Maggiora Vergano in un cast che schiera, tra i tanti, anche Lino Musella, Davide Mancini, Federica Fracassi, Massimiliano Rossi, Pier Giorgio Bellocchio, Alessio Praticò, Gianfranco Gallo. L’impegno l’ha coinvolta dal settembre scorso fino a febbraio, tra provino, prove costume, taglio capelli e una decina di scene girate. Ieri al Lido è apparsa sul grande schermo nella seconda puntata quando il suo personaggio, Gaia Tortora, fino a quel momento protetta dalla famiglia, scopre disperata dalle immagini del telegiornale l’arresto del padre, al vertice della popolarità con 28 milioni di italiani che ogni venerdì sera seguivano in tv "Portobello".
Un ruolo decisivo per la carriera della giovanissima attrice, apprezzata di recente nel film “Berlinguer - La grande illusione“ di Andrea Segre dove, anche lì, interpreta una figlia, Maria, secondogenita del leader del Pci (Elio Germano). Il suo debutto al cinema risale a quando aveva 7 anni, con il film “Favola“ con Filippo Timi e da lì non si è più fermata muovendosi tra grande e piccolo schermo (era tra i bambini parlanti di “C’è posta per te“ su Canale 5) ma anche cortometraggi, pubblicità, moda e doppiaggio. Nella vita di tutti i giorni vive a Foligno con la famiglia e, vista l’età, va a scuola: a breve inizierà il terzo anno al Liceo Scientifico a indirizzo sportivo. Del resto pratica sport da sempre, in particolare tennis agonistico. E visto che sogna un futuro da attrice, punta forte anche sulla formazione: tutti i week-end li trascorre a Roma con la mamma, per frequentare corsi di recitazione e doppiaggio.
Sofia Coletti