
Il tecnico Domenico Di Carlo
GUBBIO - Manca sempre meno alla quarta giornata di campionato, che per il Gubbio si traduce nella trasferta di Forlì, con calcio d’inizio sabato 13 alle 17.30. Una gara che non è una partita qualsiasi, soprattutto sugli spalti, visto che le due tifoserie sono gemellate e con ogni probabilità organizzeranno un momento conviviale e di condivisione nel pre o post partita, un modo per ricordarsi che la passione può andare oltre ogni rivalità sportiva.
Proprio per questo, e per il buon periodo di forma che la squadra rossoblù sta attraversando, ci si si attende un buon numero di tifosi che dall’Umbria raggiungeranno Forlì: da ieri pomeriggio è aperta la prevendita dei biglietti per il settore ospite. I tagliandi, al prezzo di 13 euro intero e 8 euro ridotto (6-18 anni), potranno essere acquistati fino alle 19 di venerdì 12 settembre, fisicamente presso le Tabaccherie 2000 o Sebastiani, ma anche online sulla piattaforma Vivaticket.
In campo, però, il clima sarà diverso. Le due squadre non si affrontano dalla stagione 2016/2017 e per il Gubbio lo stadio “Morgagni“ è infatti un tabù, perché i rossoblù non hanno mai vinto in terra romagnola: nelle otto gare disputate in casa del Forlì dal 1987/1988 a oggi sono sette le vittorie dei padroni di casa, con l’unico punto conquistato dai rossoblù nella stagione 2004/2005 (0-0). Se si allarga lo storico guardando anche le sfide del “Barbetti“ cambia la situazione, con il Gubbio che in casa ha vinto quattro volte, pareggiandone tre e perdendone una.
A otto anni dall’ultima sfida, però, la squadra di Di Carlo guarda avanti con speranza. Ottenere un risultato positivo anche a Forlì sarebbe un’importante iniezione di fiducia.
Federico Minelli