REDAZIONE UMBRIA

Torna a Gubbio il Trofeo Fagioli. Rombano i motori, città in festa

Da domani al via la sessantesima edizione della cronoscalata con oltre 300 piloti. Divieti già attivi

La nuova edizione del Trofeo Fagioli è stata presentata ieri nella Sala Trecentesca di Palazzo Pretorio di Gubbio, alla presenza delle istituzioni

La nuova edizione del Trofeo Fagioli è stata presentata ieri nella Sala Trecentesca di Palazzo Pretorio di Gubbio, alla presenza delle istituzioni

Il conto alla rovescia sta per terminare, il Trofeo Fagioli è pronto a partire. La cronoscalata eugubina, che si rinnova quest’anno per la sessantesima edizione, è stata presentata ieri nella Sala Trecentesca di Palazzo Pretorio, alla presenza del sindaco Vittorio Fiorucci, dell’assessore allo sport Carlotta Colaiacovo, del presidente della Provincia di Perugia Massimiliano Presciutti, del presidente Aci Perugia Ruggero Campi e di Fabrizio Fondacci, direttore di gara e presidente del Comitato Eugubino Corse Automobilistiche (CECA). "Il Trofeo Fagioli si identifica con Gubbio. Un evento che ci caratterizza ormai da 60 edizioni - ha sottolineato Fiorucci - che porta lustro alla nostra splendida città, che ricambia con tutte le proprie valenze territoriali. Un evento al quale l’amministrazione rende un’importanza enorme e che come ogni anno accoglie anche grandi ospiti". L’assessore Colaiacovo ha invece parlato di un "turismo si ripercuote per tutto l’anno e chi arriva qui per la gara spesso torna anche in altri periodi. Un motivo ulteriore di orgoglio per il Comune ma anche per il Comitato e i suoi volontari che con passione portano avanti questa tradizione".

Un concetto, questo della passione, ripreso anche dal presidente della Provincia Presciutti: "È questa la vera forza motrice, capace di superare ogni difficoltà, anche quelle che all’inizio sembrano insormontabili".

La macchina perfetta del Ceca, basata su passione, volontariato e amore per Gubbio ha ottenuto un risultato eccezionale in termini di iscritti: sono 301 i piloti che da domani affolleranno le vie della città con le loro vetture. Non manca la soddisfazione da parte degli organizzatori, che da mesi lavorano per rendere perfetto ogni minimo dettaglio: "Quello che cerchiamo di fare è di trasmettere la nostra passione alle persone che ci stanno intorno", ha commentato Fondacci. Da oggi, giorno in cui partiranno i divieti (disponibili sul sito del Comune), arriveranno le auto che si posizioneranno poi nel paddock a ridosso delle mura urbiche, anche se ormai da un piao di giorni Gubbio è popolata da auto da corsa e stradali che preannunciano il 60° Trofeo Luigi Fagioli.

Federico Minelli