
Il bar Il Perugino di Fontignano è stato preso di mira da un gruppo di bulli, tutti minorenni, e non è la prima volta
Tavoli rovesciati e danneggiati, una sedia rotta scaraventata in mezzo alla strada. E poi urla e schiamazzi che hanno svegliato mezzo palazzo. E’ successo a Fontignano. Un gruppo di bulli, tutti minorenni, ha preso di mira, e non è la prima volta, il bar “Il Perugino“, dove sono stati compiuti alcuni atti vandalici. A farne le spese però anche il condominio dove ha sede il locale, perché in piena notte le prodezze dei ragazzini, forse anche ubriachi, hanno turbato il sonno di tante persone.
"Sia ben chiaro - racconta Katia Cosucci, proprietaria del locale - non è che sia stato compiuto chissà quale crimine o abbia subito danni ingenti. Ma è bene non minimizzare su certi comportamenti e soprattutto mi sembra doveroso mettere al corrente le rispettive famiglie, considerato che questi ragazzi stanno in giro fino all’alba. Si inizia col rompere le sedie e si rischia di finire col compiere gesti più gravi... ".
Sulla vicenda interviene anche il capogruppo di Fare Perugia con Romizi – Forza Italia, Augusto Peltristo. "Un episodio indegno che ha turbato i titolari, i collaboratori del bar e l’intera comunità di Fontignano". Il Capogruppo ricorda come "già con numerose interrogazioni, a partire dal settembre 2024, abbiamo portato all’attenzione dell’amministrazione comunale la necessità di impianti di videosorveglianza a Mugnano. Solo un mese fa ho depositato, insieme ai consiglieri Gentili (Forza Italia) e Mencaglia (Fratelli d’Italia), una nuova interrogazione che sarà discussa a breve, proprio per chiedere l’installazione di telecamere anche a Fontignano, frazione già in passato bersaglio di furti e atti vandalici. Il fatto accaduto ai danni del Bar – conclude Peltristo – è molto grave e non può essere liquidato come una semplice ragazzata. Va condannato con fermezza e affrontato subito. La gente esige e pretende sicurezza e tranquillità. Ovunque e a qualsiasi ora. La sicurezza non è un optional, ma una priorità da perseguire senza indugi". Peltristo, infine, rivolge un appello alle forze dell’ordine, anche a riguardo dellla recente rapina alla farmacia di Mugnano: "Le ringraziamo per il costante impegno a tutela della nostra sicurezza e salvaguardia, ma chiediamo anche una presenza assidua e un controllo costante sul territorio. Basta indugi".
Silvia Angelici