
Piegaro, "sì alla produzione rinnovabile ma occhio ai costi" .
PIEGARO - "Fotovoltaico? basta così grazie". Il sindaco di Piegaro Roberto Ferricelli (foto) fissa paletti in difesa del territorio. "La normativa vigente, complessa e in continua trasformazione, riduce a zero la competenza comunale. Va certamente detto che di fronte al doveroso impegno verso la transizione energetica, che vede un progressivo abbandono dei fossili, la produzione rinnovabile è necessaria. Ciò detto, mi domando, a quale costo? La sempre maggiore libertà di realizzare impianti ovunque e comunque è sbagliata. Non tiene conto e non rispetta il territorio che li ospita". Spiega il sindaco che in caso di Pas (procedimento semplificato) il Comune svolge solo azioni di mera verifica documentale, senza alcun potere "contrattuale" per contemperare gli interessi pubblici e privati in gioco. "Senza un’adeguata programmazione che tenga conto di una pluralità di aspetti, in primis il paesaggio, oltre che di limiti territoriali sul cumulo di potenza installata, si rischia di devastare l’ambiente. E siamo sulla buona strada. Per questo ho inviato alla Regione, che sta legiferando in materia, il mio contributo, ovviamente derivante dall’analisi del contesto comunale, sperando nel suo accoglimento. Impianti sì, ma con rispetto del territorio, contro ogni speculazione, che non contempera l’interesse economico del singolo con il bene comune, al contrario purtroppo di quanto stiamo assistendo, perché il conto ambientale ed economico sarà salato".