CLAUDIO LATTANZI
Cronaca

Ennesimo aumento della Tari. FI replica a Proposta Civica:: "Non dipende dal Comune"

Gli azzurri: "Incrementi dovuti al metodo di calcolo usato da Arera, che va cambiato.. L’amministrazione Tardani usa l’aggio ambientale per garantire servizi alla comunità".

La segreteria comunale di Forza Italia contesta la posizione di Proposta Civica che aveva attaccato l’amministrazione comunale per il nuovo aumento delle bollette della Tari. "I Comuni non hanno strumenti per contenere gli aumenti che derivano dal metodo di calcolo Arera della tariffa, sulla quale incidono gli aumenti dei costi sostenuti dai gestori. Un metodo che va cambiato anche perché, aspettando la promessa rivoluzione a idrogeno, gli scellerati ritardi della Regione sui rifiuti porteranno ad altri ampliamenti della discarica e altri aumenti per i cittadini-dicono da FI-. Il Comune di Orvieto, nel rispetto della normativa, utilizza l’aggio ambientale per garantire servizi essenziali alla comunità come ad esempio mense, trasporti scolastici, palestre, che avrebbero costi più alti per le famiglie se dovessero essere coperti solo dalle rette. L’avanzo di bilancio, come ha ripetuto più volte l’assessore al bilancio, ma evidentemente a Proposta Civica non è chiaro, può essere utilizzato per legge solo per gli investimenti e non per abbassare le tasse". "Sapete quale era la proposta contenuta nell’emendamento al bilancio che tornano a sbandierare con orgoglio? - aggiunge FI – Ridurre la Tari di qualche spicciolo togliendo al contempo fondi importanti alla biblioteca comunale e alla scuola comunale di musica, che avrebbero chiuso le attività, o alla gestione del Teatro Mancinelli e degli altri asset cittadini dalla valenza culturale e sociale. È vero, la gente dimentica, ma ci saremo noi a ricordare ogni volta l’inconsistenza di quelle forze di opposizione che promettevano un mirabolante approccio di cui tuttavia non si è vista neppure lontanamente l’ombra e il cui contributo alla città è pari al nulla" conclude Forza Italia.