
TODI - Una collaborazione ampia e strutturata fra il Comune e il World Wide Fund for Nature nelle sue articolazioni...
TODI - Una collaborazione ampia e strutturata fra il Comune e il World Wide Fund for Nature nelle sue articolazioni nazionali, regionali e locali. È quanto sta cercando di avviare il sindaco Antonino Ruggiano che, nei giorni scorsi, ha avuto una importante riunione con i vertici del Wwf. A fare da apripista ad un protocollo di intesa, l’apertura nel territorio tuderte di un’oasi affiliata Wwf, “La Malcontenta e il Lupo“, in località Asproli, in una delle zone più caratteristiche da un punto di vista naturalistico della regione, cui l’amministrazione comunale intende assicurare sostegno e supporto in qualsivoglia attività ambientale, didattica e turistica. All’incontro hanno preso parte Francesco Marcone, coordinatore dei progetti di conservazione all’interno delle oasi di Wwf Italia, Elisabetta Erba, referente per le attività delle oasi Wwf, Lucia Ambrogi, dell’ufficio legale Wwf e Chiara Ortolani, responsabile dell’oasi Wwf “La Malcontenta e il Lupo“. La presenza di un’area naturale protetta gestita dal Wwf può qualificare ulteriormente un territorio che già può vantare la presenza del parco fluviale del Tevere e delle aree cosiddette Sic(Siti di Interesse Comunitario), luoghi di protezione degli ambienti naturali e delle specie selvatiche e di conservazione della biodiversità. "È un suggello al percorso - afferma il primo cittadino - che ha portato la città, nell’ultimo mezzo secolo, ad essere sinonimo di sostenibilità, di salubrità ambientale e di bellezza paesaggistica".
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