
"Ruspe e alberi abbattuti: questo lo scenario desolante che mi è apparso nel parco di Case Bruciate. Stanno tagliando...
"Ruspe e alberi abbattuti: questo lo scenario desolante che mi è apparso nel parco di Case Bruciate. Stanno tagliando tutti gli alberi. Anche gli ulivi. Piante che non sembra presentino problematiche... Un polmone che non avrà più ombra: Il Comune motivi questo scempio". E’ uno dei tanti messaggi comparsi in questi giorni sulle bacheche di Facebook: i residenti chiedono perché il Municipio abbia deciso di abbattere quel verde. Puntuale la risposta del consigliere di maggioranza Lorenzo Mazzanti, che spiega come sarà ridisegnata tutta l’area, grazie a nuovo verde, arredi e servizi.
"Saranno abbattuti 27 cipressi pericolanti, che negli anni erano diventati un rischio per la sicurezza. Verranno invece potati 12 alberi per migliorarne la stabilità e la salute. Al loro posto - dice - arriveranno 10 cipressi, 2 tigli selvatici, 2 maggiociondoli, 1 acero. Tutte le nuove piante saranno messe a dimora con tutoraggio, pacciamatura e irrigazioni di soccorso, così da garantirne il buon attecchimento e favorire una crescita sana. Inoltre la vecchia superficie in bitume deteriorato sarà rimossa e sostituita con un nuovo fondo in graniglia e pietrisco calcarei, più naturale e rispettoso dell’ambiente, che restituirà armonia e decoro ai percorsi interni. Il parco sarà dotato di una nuova fontanella con allaccio diretto alla rete idrica, 3 cestini portarifiuti, 4 panchine e 2 giochi per bambini (una palestrina e una casetta).
Tutti gli arredi saranno realizzati in plastica riciclata, una scelta sostenibile e lungimirante, pensata per ridurre l’impatto ambientale, garantire sicurezza e assicurare una lunga durata nel tempo, con minori esigenze di manutenzione".
Silvia Angelici