
Firmata l’intesa
Dare vita a un coordinamento istituzionale tra enti locali, diocesi, associazioni e realtà territoriali delle regioni Umbria e Marche e promuovere in modo unitario e condiviso l’itinerario dedicato a Sant’Ubaldo. Questo l’obiettivo del protocollo d’intesa siglato ieri pomeriggio, con durata triennale, rinnovabile, e che sancisce la nascita di un Comitato tecnico interistituzionale, coordinato dal Comune e dalla Diocesi di Gubbio, che avrà il compito di guidare le azioni di promozione e sviluppo.
Così anche il Santo Patrono eugubino avrà il suo cammino, che rievoca i percorsi compiuti dal vescovo Ubaldo Baldassini attraverso territori caratterizzati da straordinarie bellezze paesaggistiche, naturalistiche e culturali.
Nel dettaglio, il protocollo prevede la ricostruzione, mappatura e segnalazione dell’itinerario storico, la valorizzazione dei luoghi legati alla figura del Santo, la creazione di materiali informativi e promozionali comuni, il coordinamento di eventi culturali, religiosi e turistici lungo il percorso, la costruzione di una rete di accoglienza diffusa per pellegrini, camminatori e turisti, la ricerca congiunta di fondi.
Un progetto importante anche per i collegamenti con le Marche. "Io ho avuto esperienze lavorative nelle Marche – ha commentato il sindaco Vittorio Fiorucci – e negli anni ho trovato tracce di Sant’Ubaldo dappertutto. Un cammino che è prima spirituale che materiale".
Il vicario diocesano don Mirko Orsini parte proprio da questo ultimo concetto e aggiunge: "Era necessario a livello spirituale ripercorrere questo cammino, partito anni fa, poi interrotto e ripreso in un anno come quello del Giubileo".
Federico Minelli