
Domenica 28 appuntamento con la 34° edizione della manifestazione "Valorizzare l’identità umana e sensibilizzare sui problemi legati alla disabilità" .
Siamo qui anche quest’anno per presentare l’evento e la filosofia con cui lavora il Centro Speranza. Il nostro lavoro quotidiano è quello di migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità, di valorizzare i loro talenti. Con la Camminata puntiamo a dare voce alle persone con disabilità, per far sì che i loro diritti vengano rispettati. Diventa importante in questo che ognuno faccia la propria parte, che ci sia una comunità inclusiva, solo così ci può stare un cambiamento culturale". Maria Vittoria Ercolani, direttrice sanitaria del Centro Speranza, è intervenuta con la direttrice generale madre Graziella Bazzo, alla presentazione della XXXIV “Camminata per la cultura e la disabilità“, in programma domenica, nata per dare voce e risonanza ai diritti delle persone fragili e dei loro familiari. Una camminata che di anno in anno registra sempre più presenze – nel 2024 c’erano circa mille persone – ed assume un significato speciale.
"Voglio ringraziare tutti coloro che ci stanno aiutando a realizzare questa nuova edizione della Camminata, a partire dal sindaco di Deruta Michele Toniaccini, che da sempre è vicino al Centro Speranza. Per noi - dice madre Graziella - è motivo di gioia e condivisione avere il sostegno delle associazioni, scuole, famiglie e dei nostri operatori. Questo evento cresce di anno in anno con lo spirito di valorizzare l’identità umana e la persona con disabilità". "È la terza volta che la camminata viene ospitata da Deruta – ha sottolineato Toniaccini – e la stiamo preparando con l’ambizione di organizzare un’iniziativa che restasse nella mente e nel cuore di ognuno di noi. Dobbiamo riportare la persona al centro della nostra azione. Speriamo che sia un’occasione per condividere tutti quei valori per una società che guarda al futuro e che sia sempre più inclusiva. Sarà una giornata per condividere emozioni vere, che vengono dal cuore. In attesa della Camminata, per giovedì alle 21, alla chiesa di San Francesco a Deruta è stato organizzato un momento di preghiera". Giuseppe Antonucci (presidente dell’associazione Madre Speranza) ha ribadito che la Camminata rappresenta un "momento importante per i diritti delle persone in questa edizione un pensiero andrà anche a tutti i bambini che in questo momento subiscono le guerre".
Silvia Angelici