
Pagamenti tramite pos e con il cellulare (Foto di repertorio)
Massa Carrara, 26 settembre 2025 – La Confconsumatori di Massa-Carrara sta trattando alcuni casi di associati dello sportello apuano, clienti di Sum Up, il fornitore dei pos e di conti aziendali per accettare pagamenti con carta di credito e bancomat tramite appunto il dispositivo Sum Up, con accredito dei relativi importi direttamente sui conti correnti aziendali. “Le vicende che stiamo seguendo – afferma l’avvocato Francesca Galloni della Confconsumatori – presentano tutte le medesime caratteristiche derivanti in primis dalla assoluta difficoltà per i clienti Sum Up di contattare l’assistenza a loro dedicata. Mentre infatti prima c’era un numero verde, ora la società Sum Up utilizza solo come canale di contatto una chat e una mail che spesso non fornisce risposta. Le vicende che hanno visto sottrarre agli ignari clienti più di 30mila euro complessivi traggono origine da problematiche con i trasferimenti delle somme che vengono ricevute tramite il pos sui propri conti correnti. Com’è noto, quando un commerciante riceve il pagamento tramite il pos di Sum questa dovrebbe giornalmente comunicare il totale delle operazioni e dei relativi incassi in modo da consentire al cliente di tenere tali importi sul conto Sum Up o di versarli su altro conto di sua proprietà, come avviene nella maggior parte dei casi. Nei casi che stiamo trattando, i clienti si accorgevano invece dell’impossibilità di trasferire queste somme incassate o di altre problematiche che impedivano tali operazioni e non riuscivano in alcun modo a mettersi in contatto con la società”.
“A questo punto – spiega ancora Galloni – scattava la truffa di ’phishing’, derivante dalla ricerca su Google del numero verde Sum Up. In tutti i casi trattati si apriva una pagina internet del tutto simile a quella di Sum Up con un numero da contattare indicato quale numero verde dell’assistenza di Sum up. Le persone, nella difficoltà di non sapere cosa fosse successo ai propri soldi e nell’impossibilità di entrarne in possesso, non dubitando della veridicità del sito che non presenta alcuna anomalia, contattavano il numero indicato e da lì partiva la truffa che ha portato gli stessi a perdere tutti i risparmi accumulati nel conto Sum Up.
Oltre al danno anche la beffa: gli stessi a questo punto scoprivano che Sum Up era una regolare società irlandese, denominata più precisamente SumUp Limited,Block 8, Harcourt Centre, Charlotte Way, Dublin 2, Ireland D02 K580 difficilmente contattabile, SumUp Limited, nel nome commerciale di Sum Up, è un ente regolamentato dalla Central Bank of Ireland. Di conseguenza per poter contestare tali truffe e una eventuale corresponsabilità di Sum Up in materia di sicurezza e tutela dei clienti, non rimane altro inviare un reclamo a SumUp per e-mail all’indirizzo [email protected] oppure tramite la chat live con l’Assistente di Supporto, disponibile sull’app SumUp e sul sito di Sum Up all’interno del profilo o inviare un reclamo a mezzo posta all’indirizzo irlandese, a seguito del quale è possibile rivolgersi all’Arbitrato Bancario e Finanziario.